PERUGIA – Finalmente ci siamo: dopo oltre un anno di lavori è stata ufficializzata la data di riapertura della Galleria Nazionale dell’Umbria: il prossimo venerdì 1 luglio.
Si chiama Sala 42 e diventerà nota perché per la prima volta la Galleria Nazionale dell’Umbria si apre al contemporaneo. La Galleria, che conserva in prevalenza dipinti di soggetto sacro databili tra il XIII e il XVIII secolo, dedicherà questo spazio alla generazione di artisti umbri quali Alberto Burri, Gerardo Dottori e Leoncillo. Il Tramonto lunare di Gerardo Dottori e il Cellotex di Burri del 1971 che appartengono alla collezione museale, saranno affiancati a Nero dello stesso Burri.
LE ALTRE NOVITA’
A integrazione della visita ci sarà il progetto multimediale curato da Magister Art, che fornirà approfondimenti e angolazioni inedite su una selezione del patrimonio esposto. Inoltre si troverà il nuovo bookshop ampliato nelle dimensioni oltre che nei servizi, e una nuova illuminazione che valorizzerà l’atrio di Palazzo dei Priori, ne valorizza l’architettura, le volte, i costoloni e le finestre a ogiva, testimonianze dell’origine medioevale dell’edificio. I lavori hanno permesso la creazione di un laboratorio di restauro e un’aula didattica totalmente accessibile, dotata di nuovi arredi e materiali e di strumentazioni, anche elettroniche, per consentire lo svolgersi d’iniziative come laboratori, attività in realtà aumentata e altro.
Inoltre ci sarà l’apertura di una biblioteca di Storia dell’arte di quasi 30.000 volumi, allestita alla Sala del Grifo e del Leone a disposizione di studenti e studiosi.
Il nuovo sistema di illuminazione sarà dotato di rilevatori di presenza che permetteranno di tarare automaticamente l’intensità luminosa; in assenza di visitatori le luci saranno regolate al minimo, permettendo così un notevole risparmio energetico.
L’ufficio servizi educativi della Galleria sta lavorando alla realizzazione, in collaborazione con Franco Cosimo Panini Editore, della pubblicazione per bambini nella collana Le guide di Pimpa, il cane a pallini rossi di Altan, che accompagnerà i bambini nella visita al museo, soffermandosi sui suoi capolavori e coinvolgendo i più piccoli in divertenti piccole attività da fare in loco o al ritorno a casa.
Anche il sito ufficiale della Galleria (www.gallerianazionaledellumbria.it) avrà un restyling e funzionerà come contenitore e strumento per la visita in presenza, quindi anche come web app. Il sito è annunciato come “più intuitivo, dinamico e versatile rispetto al precedente”, è stato sviluppato per essere accessibile, con le tracce audio delle descrizioni delle opere del percorso espositivo (in italiano e inglese), i video in LIS, i contenuti multimediali e di approfondimento, i percorsi tematici, come quello musicale.