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“Mai più crisi abitativa”; l’Udu chiede garanzie alla Regione Umbria

PERUGIA – Anche quest’anno i dati resi noti dall’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario riportano numeri che destano preoccupazione nella comunità studentesca. A fronte di 1262 posti letto disponibili nei collegi, sono infatti 2150 le richieste arrivate da parte di studenti fuori sede. Una differenza significativa che rischia di trasformarsi in una nuova emergenza abitativa come quelle già vissute negli anni scorsi.

«Come rappresentanti siamo consapevoli che una parte di queste domande risulterà non idonea, come avviene ogni anno – dichiara Giorgia Chioccoloni, Garante A.Di.S.U. in Commissione di Garanzia degli studenti – ma lo scarto tra richieste e posti disponibili resta molto grande e costituisce una fonte di forte preoccupazione. Non possiamo permettere, come negli ultimi anni, che si ripeta una situazione in cui studenti che hanno diritto all’alloggio vengano lasciati senza alcuna prospettiva. »

Tommaso Belia, Responsabile per il diritto allo studio di UDU Perugia, sottolinea inoltre: «In un contesto in cui, come già abbiamo avuto modo di evidenziare, il mercato privato non offre soluzioni sostenibili, la risposta pubblica diventa sempre più necessaria. È fondamentale che le Istituzioni agiscano tempestivamente e in maniera strutturale per garantire un futuro agli studenti della nostra città. Ribadiamo quindi la necessità di un’azione tempestiva e un cambio di passo rispetto al precedente mandato da parte delle Istituzioni regionali e chiediamo alla Regione e all’A.Di.S.U. di prendere in mano la situazione, evitando che siano gli studenti a pagare le conseguenze di anni e anni di gestione senza una prospettiva chiara del tema della residenzialità studentesca. Abbiamo bisogno – conclude Belia – di risposte chiare e garanzie che tutti coloro che risulteranno idonei al posto letto siano collocati nei collegi nel più breve tempo possibile. Come comunità studentesca non possiamo e non vogliamo rivivere l’incubo della crisi abitativa.»

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