FERENTILLO – Il fosso di Monterivoso che raccoglie l’ acqua dalle alture del Castellone, Salto del Cieco e Petano non esiste più, se lo sta mangiando la vegetazione. Doveva essere ripulito e sistemato i primi di agosto e invece ancora è in queste condizioni (vedi foto). Il tratto del fosso che attraversa e lambisce piazza Vittorio a Precetto ormai è invaso dalla vegetazione spontanea e vane sono state le rimostranze dei cittadini a riguardo della scarsa manutenzione delle sponde le quali gravano, con la vegetazione selvaggia, canneti ecc anche in aree private. ” Non possiamo intervenire con i nostri mezzi – affermano alcuni residenti – altrimenti si corre il rischio di multe salate se ci azzardiamo a tagliare l’erba e disboscare le sponde. Vi avevano detto che provvedevano Regione e Consorzio di Bonifica Tevere Nera e invece ancora non si è visto nessuno. Cosa aspettiamo che la prossima bomba d’ acqua o nubifragio allaghi le nostre case? Sollecitiamo un intervento per prevenire danni da eventuale tracimazione”. Il fosso a Precetto nella parte della foce dove incontra il Nera, lambisce alcune abitazioni e giardini di abitazioni private. Intanto nel mese di agosto il fosso di Ancaiano, situato a Matterella, ha subito si un intervento, con lo sfalcio di vegetazione che copriva tutto il letto e le sponde, ma le briglie non sono state ripulite e liberate dai detriti, pietre e breccia presente in grande quantità.