PERUGIA – Un viaggio nel cuore del progressive rock italiano: è quello che propone il docufilm “Gli anni del Prog”, diretto da Pierfrancesco Campanella, in programma sabato 20 settembre alle 21 nella suggestiva Sala dei Notari di Perugia. Con il patrocinio del Comune di Perugia, l’iniziativa è organizzata dall’associazione Trasimeno Prog con sede a Castiglione del Lago, da sei anni impegnata nella promozione e diffusione del progressive rock: offrirà al pubblico un’esperienza immersiva tra musica, storia e testimonianze.
Campanella, regista, sceneggiatore, attore e giornalista romano di origini russo-pugliesi, torna a raccontare la musica dopo il successo di “C’era una volta il beat italiano”. Con “Gli anni del Prog” il regista porta sullo schermo le atmosfere e i protagonisti della scena prog degli anni Settanta, quella che allora era semplicemente chiamata “musica pop”.
Il film intreccia interviste e aneddoti di musicisti, produttori e appassionati, tra cui Tony Cicco, Gianni Leone, il maestro Natale Massara, Paolo Siani, Vittorio e Michelangelo Nocenzi, il produttore Salvatore De Falco, gli scrittori Gino Saladini e Nicola Iuppariello, l’ingegnere informatico ed esperto di strumenti prog Paolo Reale ed altri che si scopriranno intervenendo. Sarà presente alla serata, tra gli ospiti in sala, il maestro Umberto Scipione, tra i compositori di colonne sonore più affermati del momento, autore delle musiche di film campione d’incasso diretti da registi come Alessandro Siani, Carlo Verdone e Luca Miniero.
La proiezione sarà preceduta da un incontro aperto al pubblico, con la partecipazione dello stesso Campanella, del prof. Fabio Melelli (Università per Stranieri di Perugia), di Paolo Reale e del giornalista Renato Marengo. Un’occasione unica per rivivere una stagione musicale che ha segnato la cultura italiana e continua a ispirare nuove generazioni di musicisti e ascoltatori.