SPOLETO – Il Direttore del TSU Nino Marino: “Con questa nuova Stagione il Teatro Gian Carlo Menotti riafferma la sua funzione di presidio culturale per la città: uno spazio vivo, che ospita anteprime nazionali, produzioni di rilievo e artisti capaci di parlare al nostro tempo. In un’epoca segnata dal flusso incessante delle informazioni, il teatro ci offre la possibilità di ritrovarci, trascorrere una serata in cui nutrirci di arte e ritrovare uno sguardo più limpido sulla realtà.”
Il Sindaco di Spoleto Andrea Sisti: “Ogni stagione teatrale è portatrice di nuova cultura, nuove emozioni, nuova arte. Per la nostra città il lavoro portato avanti con instancabile professionalità dal Teatro Stabile dell’Umbria è sempre stato e continua ad essere occasione di crescita e di ispirazione. Il risultato della collaborazione tra Spoleto e lo Stabile è, anche questa volta, un viaggio interpretativo che spazia dalla poesia al romanzo, dalla commedia alla danza, un percorso di conoscenza attraverso nove appuntamenti di grande levatura e qualità. Il teatro d’altronde resta un insostituibile stimolo al confronto, uno spazio che ci invita non solo a riflettere sulla natura umana, ma che ci spinge a comprendere anche i cambiamenti della società in cui viviamo, utilizzando quale riferimento principe la forza intellettuale dei grandi autori. Porre quindi l’accento sulle emozioni, sulla potenza dell’espressione artistica, sulla ricerca di chiavi di lettura che aderiscano al presente significa dare voce a quella parte dell’animo umano alla continua ricerca di risposte, liberare l’esercizio del dubbio per provare ad intravedere angoli di verità tra le luci e le ombre di un palcoscenico. Spoleto vive di questi appuntamenti, si nutre di cultura, è nel suo DNA. Il pubblico riempie i nostri teatri, gli studenti vivono in maniera piena la Stagione Teatrale. La Città, anche questa volta, saprà confermare la bontà del lavoro svolto dal direttore Nino Marino e dal Teatro Stabile dell’Umbria.”
Il Vicesindaco di Spoleto Danilo Chiodetti: “Spoleto vive il teatro con passione. Lo dimostrano i nostri cittadini e le nostre cittadine, che anno dopo anno partecipano sempre più numerosi agli spettacoli. Lo dimostrano i ragazzi e le ragazze della nostra città, che colgono l’occasione, attraverso gli abbonamenti dedicati alle scuole, di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze seguendo con grande entusiasmo i diversi spettacoli proposti. Lo dimostra infine la storia stessa di Spoleto, dove i tanti spazi teatrali sono sempre stati luoghi di innovazione e di sperimentazione artistica. I nove appuntamenti che ci accompagneranno dal 19 ottobre 2025 all’11 aprile 2026 sono anch’essi una combinazione di passione e conoscenza. In questi anni infatti, insieme al Teatro Stabile dell’Umbria, abbiamo portato avanti un lavoro capillare di studio e di ricerca nella selezione degli spettacoli, con l’obiettivo non solo di offrire una stagione di qualità, ma anche di valorizzare la nostra città come luogo di produzione culturale. Ci teniamo infatti che Spoleto possa ospitare prime nazionali e regionali, nuove produzioni, allestimenti curati direttamente in loco, rafforzando così il legame tra il pubblico e la creazione artistica. Siamo certi che la nuova Stagione Teatrale saprà soddisfare l’interesse e la curiosità dei tanti appassionati che seguiranno gli spettacoli al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti e al Teatro Caio Melisso Carla Fendi.”
LA STAGIONE
La Stagione teatrale 25/26 di Spoleto si apre domenica 19 ottobre alle 17 con il debutto in prima nazionale dello spettacolo Scandalo, la nuova opera scritta e diretta da Ivan Cotroneo con Anna Valle e Gianmarco Saurino, insieme a Orsetta De’ Rossi, Angelo Tanzi, Matilde Pacella. Spiega l’autore: “È una commedia brillante sul pregiudizio, sui rapporti fra il maschile e il femminile, sui tabù che crediamo di esserci lasciati alle spalle e che continuano invece a tormentarci, sull’audacia e la spregiudicatezza che spesso la società legittima per gli uomini, ma mai per le donne.”
Mercoledì 5 novembre alle 20.45, la Compagnia Controcanto Collettivo porta sul palco il suo ultimo spettacolo Seconda classe, prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria: un’indagine sulla ricchezza, il lusso e la disuguaglianza per una ironica e dissacrante riflessione sulla società in cui viviamo.
Lunedì 24 novembre alle 20.45 in scena OLTRE. Come 16+29 persone hanno attraversato il disastro delle Ande, la nuova produzione TSU ideata e diretta da Fabiana Iacozzilli, autrice e regista riconosciuta per il suo linguaggio che fonde teatro di figura e narrazione; una potentissima storia di amore, sopravvivenza e rinascita, oltre ogni comprensione.
Lunedì 15 dicembre alle 20.45, con L’anatra all’arancia di W. D. Home e M. G. Sauvajon, Emilio Solfrizzi e Irene Ferri, in scena con Ruben Rigillo, Beatrice Schiaffino, Antonella Piccolo e diretti da Claudio Greg Gregori, sono i protagonisti di una commedia irresistibile e intelligente che, attraverso risate e colpi di scena, offre una riflessione sull’amore, l’innamoramento e le dinamiche umane.
La Stagione prosegue mercoledì 28 gennaio alle 20.45 con un altro debutto in anteprima nazionale. In scena Le stravaganti dis-avventure di Kim Sparrow di Julia May Jonas, con Paola Minaccioni insieme a Monica Nappo e Valentina Spaletta Tavella. Un’immersione nell’esperienza femminile contemporanea, con uno sguardo tanto esilarante quanto toccante.
Domenica 8 febbraio alle 20.45, nelle vesti del leggendario Capitano Achab, Moni Ovadia è lo straordinario protagonista di Moby Dick, il capolavoro letterario di Herman Melville, adattato per il teatro dal regista Guglielmo Ferro, che esplora il conflitto tra uomo e destino per un viaggio ipnotico nell’animo umano e un’esperienza teatrale imperdibile. In scena con Ovadia: Nicolò Giacalone, Pap Yeri Samb, Filippo Rusconi, Moreno Pio Mondì, Giuliano Bruzzese, Marco Delle Fratte.
E ancora, martedì 10 marzo alle 20.45, va in scena Improvvisamente l’estate scorsa uno dei testi più sorprendenti di Tennessee Williams, tra i piú grandi autori teatrali del XX secolo. Un dramma carico di simboli e visioni che si sviluppa come una sorta di thriller psicologico e, come spesso accade nei testi di Williams, il conflitto tra apparenza e verità diventa il fulcro della storia. Lo spettacolo è diretto da Stefano Cordella e vede sul palco Elena Callegari, Ion Donà, Leda Kreider, Laura Marinoni ed Edoardo Ribatto.
Mercoledì 25 marzo alle 20.45 una serata al Teatro Caio Melisso – Carla Fendi con Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto di e con Filippo Capobianco, campione mondiale di poetry slam, che dirige e interpreta uno strampalato e poetico viaggio di formazione. “Uno spettacolo che si nutre di disordini – spiega l’autore – il disordine della fisica, il disordine della poesia. Il disordine della stanza di un adolescente che cerca la sua strada studiando la struttura caotica della materia e poi invece la trova negli interstizi silenziosi di una poesia”. (Spettacolo fuori abbonamento).
A chiudere la Stagione, sabato 11 aprile alle 20.45, sarà Ballade di MM Contemporary Dance Company. Una messa in scena composta da due coreografie firmate dai due autori Mauro Bigonzetti ed Enrico Morelli: Ballade di Bigonzetti è un ritratto a tutto tondo degli anni Ottanta, decennio che ha ormai perso i suoi confini temporali per diventare simbolo di un’epoca, mentre Elegia di Morelli racconta la nostra epoca attuale, periodo che mai come ora porta vertigine e smarrimento, ma anche la rinnovata speranza di un nuovo inizio.
ABBONAMENTI e BIGLIETTI
PRELAZIONE per gli abbonati della Stagione 24/25 da giovedì 25 a domenica 28 settembre.
Al Botteghino del Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti giovedì e venerdì 17.30-19.30, sabato 10.30-13 e 17.30-19.30, domenica 10.30-13. È possibile rinnovare il proprio abbonamento anche online inviando una email a abbonamenti@teatrostabile.umbria.it specificando nome, cognome e città.
Vendita dei NUOVI ABBONAMENTI sabato 4 e domenica 5 ottobre al Botteghino Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti (10.30-13 e 17.30-19.30). È possibile acquistare l’abbonamento intero anche online sul sito www.teatrostabile.umbria.it.
VENDITA DEI BIGLIETTI da lunedì 13 ottobre.
VENDITA ONLINE disponibile sul sito www.teatrostabile.umbria.it.
Botteghino Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti Via Vaita S. Andrea, 20 – T 0743 222647, aperto dalle 17 per gli spettacoli delle 20:45 e dalle 15 per quelli delle 17.
Botteghino Teatro Caio Melisso – Carla Fendi, piazza del Duomo 4, T 0743 222209 / 338 8562727, aperto il giorno dello spettacolo dalle 17.
PRENOTAZIONE TELEFONICA Botteghino Telefonico Regionale del TSU 075 57542222, tutti i giorni feriali dalle 17 alle 20; è possibile prenotare dopo l’ultima recita dello spettacolo precedente.