TERNI – E’ dedicato a quello che resta il Festival GemellArte 2025. Che torna con un’edizione ancora più densa di significato, dal punto di vista artistico e culturale. “Quando sembra essere tutto finito, in realtà c’è sempre qualcosa che resta. Che diventa memoria, per riscrivere una storia, la nostra, che parte da lontano, portando con sé, l’importanza di quello che è stato. Quello che resta è la parte più nobile, la più resistente, eterna dimostrazione che alcuni pensieri, sensazioni, emozioni, impressioni, sono indelebili al tempo, oltre la vita, oltre tutto, fino all’ eternità, plasmando una memoria emotiva sulle quali si ricostruisce il nuovo. Ma non si dimentica quello che è stato. Anche dopo la morte resta la parte più importante di chi se ne va. La memoria, dentro di noi, da contemplare in quello che ci circonda. L’arte è testimone di quello che resta, l’arte è ciò che rimane, oltre la vita oltre la fine, oltre la morte”.
In questo senso, il tema proposto per l’edizione 2025, è stato racchiuso nel titolo: “L’AMOUR”: l’unica cosa che riusciamo a percepire in grado di trascenda le dimensioni di tempo e spazio”. Ideato dalla Direttrice artistica del Festival, Chiara Ronchini, questo tema suggestivo caratterizza la manifestazione, riproponendo una doppia residenza artistica tra le due città di Terni e Saint’Ouen, legate da un gemellaggio ufficiale da oltre sessant’anni.
Analogamente a quanto realizzato nelle sei edizioni precedenti, gli organizzatori hanno scelto di puntare nuovamente sull’arte urbana, per proseguire il dialogo e la nuova storia delle città attraverso l’arte. Ancora nel segno della collaborazione tra Italia e Francia, con il Festival promosso sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciata francese in Italia e dell’Institut français Italia, oltre a quelli della Regione Umbria e della Camera di Commercio dell’Umbria.
IL RITORNO DEL CINEMA FRANCESE CON GEMELLARTE OFF
Come consuetudine, attraverso la doppia residenza artistica offerta da GemellArte, un artista italiano sarà “inviato” a Saint’Ouen e un artista francese verrà ospitato a Terni, attraverso una selezione pubblica rivolta agli artisti affermati o emergenti.
Ad accompagnare la doppia residenza artistica nei due paesi, durante l’intero mese di ottobre, saranno una serie di iniziative culturali collaterali, in chiave italo-francese, con la conferma – a Terni – dell’ormai abituale rassegna di cinema francese “GemellArte OFF”, realizzata con il supporto dell’Institut Français Italie e del Museo CAOS, che si svolgerà nell’ormai abituale sede della Sala dell’Orologio del museo cittadino, ancora una volta di domenica pomeriggio. A cura di Sara Michelucci, docente, giornalista e responsabile eventi culturali Gn Media e Fabrizio Borelli, regista, fotografo e autore.
Tre le proiezioni in programma per questa edizione, che si svolgeranno nelle tre domeniche del 12,19 e 26 ottobre 2025, dalle 16.30 alle 20.
LA CALL E LE DATE
La call per le residenze di Terni e Saint’Ouen è a partecipazione gratuita, è aperta dal 15 settembre al 15 ottobre 2025, ed è indirizzata a tutti gli “street artist” contemporanei, a livello individuale, residenti in Italia e in Francia, all’interno dell’Ile-de-France. Non ci sono limiti di età.
Per concorrere alla selezione a cura delle Commissioni di valutazione incaricate nel Paese ospitante, bisogna inviare un portfolio in formato pdf contenente: selezione di lavori; breve biografia; statement; proposta progettuale che indichi gli intenti dell’artista (pratici e concettuali); bozzetto opera da realizzare in residenza; link di eventuali pagine di promozione dell’artista; riferimenti (numero telefonico e indirizzo e-mail).
La call si rivolge dunque agli artisti che, partendo dalla propria ricerca, vogliano realizzare un’opera murale, site-specific, in grado di permeare la realtà cittadina. L’artista avrà quindi modo, durante la residenza, di conoscere, scoprire e approfondire gli aspetti principali, a livello artistico e culturale della città.
Fra le candidature pervenute alla mail: candidature@gemellarte.it entro i termini indicati, i curatori individueranno i tre artisti ritenuti più meritevoli e fra questi verrà scelto il candidato da ospitare nella residenza artistica.
Il vincitore delle residenze verrà annunciato entro il 25 ottobre. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento: www.gemellarte.it
A Terni la residenza artistica è in programma dall’11 al 21 novembre e il vernissage sabato 22 novembre.
A Saint’Ouen la residenza artistica si terrà dal 18 al 28 novembre, con il vernissage dell’opera in calendario per sabato 29 novembre 2025.
I regolamenti italiano e francese per partecipare alla call sono consultabili integralmente sul sito www. gemellarte.it
I MURI
A Terni l’artista francese aggiudicatario della call dovrà realizzare la sua opera – delle dimensioni di circa 12 m di altezza e 9 m di larghezza (Aperture 140 cm x 140 cm) nella parete della palazzina – appena restaurata – in Via San Lucio, n.5, nel quartiere di San Valentino.
L’opera andrà quindi ad arricchire ulteriormente i vari interventi di riqualificazione della zona periferica della città.
Nella città di Saint’Ouen, l’artista italiano aggiudicatario della call realizzerà la sua opera nel quartiere “Entrée de Ville”, in Rue Carnot, limitrofa con Parigi. Le dimensioni della parete che ospiterà l’opera sono: larghezza 3,5m / altezza 2,7m (circa)
LE COMMISSIONI ESAMINATRICI
Gli artisti verranno selezionati da due commissioni, che possono annoverare fra loro importanti personalità del mondo della cultura e dell’arte, oltre che referenti istituzionali delle due città
protagoniste del festival.
Sul versante francese: Tiziana Zumbo Vital, storica dell’arte, curatrice di GemellArte in Francia; Paola Bassani, storica dell’arte e direttrice di ArtItalies, Presidente Association Historiens de l’Art italien; Sabrina Decanton, consigliera municipale Saint’Ouen.
Sul versante italiano: Chiara Ronchini, curatrice, fondatore Crac Gallery- direttrice artistica di GemellArte; Alessandra D’Egidio, servizi culturali del Comune di Terni; Fabrizio Borelli, registra, fotografo e autore; Massimo Mattioli, critico d’arte e giornalista di ArtsLife; Pasquale Fameli, curatore, professore di Storia e tecnica della fotografia all’Università di Padova
IL COMMENTO DEGLI ORGANIZZATORI “Quest’anno il tema scelto per GemellArte è dedicato a ciò che rimane, a quello che resta, quando tutto finisce e se ne va. L’amore è l’unica cosa che trascende tempo e spazio, l’amore è l’unica cosa che rimane. E l’arte è amore. L’arte rimane, ed è la nostra testimonianza più grande che abbiamo a disposizione. Un tema importante, che come ogni tema scelto negli anni, vuole portare ad una riflessione universale”, spiega Chiara Ronchini, Direttrice artistica del Festival. “Sempre più convinti che la Street Art abbia uno dei poteri più grandi di comunicazione, quest’anno ci spostiamo dal centro in periferia, in un quartiere molto significativo per la nostra città, stessa cosa a Saint’Ouen. Stiamo perdendo pezzi di cultura mano a mano che andiamo avanti e queste azioni cercano di combattere queste mancanze, facendo sentire quanto invece sia necessaria la cultura per la crescita e la consapevolezza di una società umana”, aggiunge.
“Il Festival si è affermato negli anni come un punto di riferimento nel panorama locale della Street Art, valorizzando il legame tra arte pubblica e cittadinanza attiva”, spiega Tiziana Zumbo, docente e storica dell’arte, curatrice di GemellArte in Francia. “GemellArte nasce con l’obiettivo di creare un dialogo artistico tra città gemellate, e si sviluppa ogni anno in due tappe parallele: una in Italia e una in Francia. Dopo il successo delle edizioni passate, che hanno toccato luoghi come Terni e Saint-Ouen-sur-Seine, l’edizione 2025 si preannuncia ancora più ambiziosa e partecipata”, aggiunge.
“Siamo orgogliosi di poter riproporre GemellArte anche quest'anno, per il settimo consecutivo, continuando ad offrire opportunità concrete e di alto livello per gli artisti, ma anche per le stesse città che ospitano il progetto le quali, attraverso il Festival, possono rinnovarsi ed arricchire ulteriormente il proprio panorama artistico e culturale”, spiega Alessio Crisantemi, Chairman & Founder di Gn Media, organizzatore della manifestazione. FESTIVAL GEMELLARTE, GLI ORGANIZZATORI E I PARTNER Il Festival GemellArte è un progetto creato dalla casa editrice Gn Media sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciata francese in Italia e dell’Institut français Italia. Con il patrocinio di: Regione Umbria, Comune di Terni, Camera di Commercio dell’Umbria, CCI – Camera di Commercio Italo-francese, Istituto italiano di cultura a Parigi, CAOS – Centro arti opificio Siri. Partner dell’evento: Macchine Celibi, Associazione culturale X-Frame Aps, ASD Ifpa Italia. Partner tecnici: ASM Terni, Tipolitografia Federici, Capta Premiazioni. Media partner: Exibart.com
IL PROGRAMMA DI GEMELLARTE OFF 2025
Di seguito si riporta il programma completo di GemellArte OFF, la rassegna di cinema francese che propone film in lingua originale con sottotitoli in Italiano, fruibile in maniera completamente gratuita, su prenotazione, fino ad esaurimento posti.
Domenica 12 ottobre
La fille de son père (2023)
- Regista: Erwan Le Duc
- Anno di uscita: 2023
- Genere: Commedia drammatica
- Trama: Il film racconta la storia di Rosa, una giovane liceale, e di suo padre Étienne, un allenatore di calcio. Insieme affrontano le sfide della separazione e dell’indipendenza, esplorando temi di crescita e cambiamento.
- Cast principale: Nahuel Pérez Biscayart, Céleste Brunnquell
- Durata: 91 minuti
- Distribuzione: Pyramide Distribution
- Fonte: Wikipédia
Domenica 19 ottobre
L’Histoire d’Adèle H. (1975)
- Regista: François Truffaut
- Anno di uscita: 1975
- Genere: Dramma biografico
- Trama: Il film narra la storia di Adèle Hugo, figlia di Victor Hugo, e della sua ossessione per un ufficiale britannico, Albert Pinson, che la porta alla follia.
- Cast principale: Isabelle Adjani, Bruce Robinson
- Durata: 94 minuti
- Premi: Isabelle Adjani ha ricevuto numerosi premi per la sua interpretazione, tra cui il César come miglior attrice.
- Fonte: Wikipédia
Domenica 26 ottobre
La Page blanche (2022)
- Regista: Murielle Magellan
- Anno di uscita: 2022
- Genere: Commedia romantica
- Trama: Eloïse si sveglia senza alcun ricordo della sua vita. Inizia un viaggio per scoprire chi è, affrontando situazioni comiche e romantiche.
- Cast principale: Sara Giraudeau, Pierre Deladonchamps
- Durata: 100 minuti
- Fonte: Wikipédia