MONTECCHIO – Verdeluce, il centro delle attività di Fondazione Cotarella a Montecchio, ospiterà, per tutto il mese di ottobre, il ciclo di incontri al femminile “Tra arte e natura”, ideato e realizzato grazie alla collaborazione tra la stessa Fondazione Cotarella e l’A.Ge. – Associazione Genitori Orvieto.
Quattro appuntamenti gratuiti, il sabato alle 17, per presentare quattro libri su altrettanti temi di attualità, in un confronto tra il pubblico e le diverse autrici, condotto dalla giornalista Miranda Bocci e dalla presidente di A.Ge. Orvieto Francesca Compagnucci, affiancate, in alcune occasioni, dalle “padrone di casa” Marta ed Enrica Cotarella.
Si parte sabato 4 ottobre con la giornalista e scrittrice orvietana Federica Sartori, autrice del romanzo Devo dirti chi sei – lettera di una madre a un figlio (Orelli Edizioni), storia di una famiglia, di un rapporto complesso tra una madre e suo figlio, ma anche un omaggio all’Umbria e alla sua bellezza selvaggia.
Il secondo appuntamento, sabato 11 ottobre, vedrà invece protagonista la scrittrice monzese Mathilde Bonetti, autrice del romanzo storico Cieli di piombo (Mondolibri). Ambientato nel 1939, agli inizi della seconda guerra mondiale, il romanzo narra le vicende di uomini e donne a cui la guerra sta togliendo tutto tranne la voglia di tornare a sperare, vivere e amare, con un riferimento immancabile al clima di insicurezza dei nostri giorni.
Il 18 ottobre sarà, quindi, la volta di Kristine Maria Rapino e del suo Scialacca (Sperling & Kupfer), che narra una storia delicata di redenzione, legami familiari e inclusione. Per dare voce autentica a uno dei protagonisti del libro l’autrice ha collaborato con Albinit, Associazione italiana che promuove l’inclusione delle persone con albinismo. E proprio la presidente di Albinit, Elisa Tronconi, interverrà alla presentazione per accendere un faro sulla tematica.
A chiudere il calendario di incontri sarà, sabato 25 ottobre, la presentazione di Donne tra le stelle della fisica Annamaria Nassisi, sul ruolo della donna nella ricerca scientifica. Scienziate e ricercatrici provenienti dai principali istituti, centri di ricerca e industrie europee raccontano, nel libro, i problemi e le opportunità che si trovano ad affrontare nel campo dell’astrofisica, delle scienze e delle tecnologie spaziali.
Ogni appuntamento a Verdeluce, insomma, sarà una piacevole occasione di conoscenza e di arricchimento, tra protagonisti reali e di fantasia ma sempre realistici, descritti e delineati con sensibilità tutta femminile.
E a rendere ancora più graditi gli incontri, al termine, ci saranno gli aperitivi offerti da Famiglia Cotarella a tutti i partecipanti.
Nelle stesse giornate, al mattino, le autrici incontreranno gli studenti della scuola secondaria di secondo grado di Orvieto, che saranno protagonisti di un dibattito sulle stesse opere. Obiettivo di tali incontri è quello di favorire riflessioni, promuovere la comprensione e l’empatia tra ragazzi e adulti, sviluppare le competenze comunicative e creative dei giovani. Per l’occasione, le scrittrici saranno affiancate da professionisti che avranno il compito di stimolare le riflessioni da parte degli studenti stessi e lo sviluppo di competenze utili per il loro futuro.