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UmbriaLibri: a Gianluca Herold con “Il più bel trucco del diavolo” il Premio Opera Prima Severino Cesari

PERUGIA – Per tre giorni Perugia si è trasformata in una libreria a cielo aperto, con i tanti curiosi e appassionati di letteratura che hanno preso parte agli oltre 110 eventi in calendario nella prima tappa di UmbriaLibri 2025, che ora si sposta a Terni.

Oltre 40 autori, scrittori e intellettuali tra i più importanti del panorama letterario, sono stati protagonisti degli oltre 110 eventi in programma – tra laboratori, convegni, spettacoli, performance letterarie e presentazioni delle ultime uscite -, animati da numerosi gruppi di lettura locali.

Tra gli ospiti dell’edizione perugina, Paolo Nori, Giorgio Vallortigara, Paola Caridi, Elena Stancanelli, Antonella Lattanzi, Jan Brokken, Frank Westermann, Gipi, Domenico Starnone, Maria Grazia Calandrone, Simona Vinci, Giacomo Papi, Matteo Nucci, Daria Bignardi, Melania Mazzucco Concita De Gregorio, Chiara Valerio, e tanti altri ancora.

L’ultima giornata di domenica si è aperta con la premiazione del libro vincitore dell’VIII edizione del Premio Letterario Nazionale Opera Prima Severino Cesari. Nella Sala delle Colonne di Palazzo Graziani, la giuria, composta da Daria Bignardi, Giovanni Dozzini, Luca Gatti, Antonella Lattanzi, Gabriella Mecucci, Francesca Montesperelli, Giacomo Papi e Simona Vinci (Presidente), ha incoronato vincitore Gianluca Herold con il libro ‘Il più bel trucco del diavolo’ (Rizzoli). Sul podio, medaglia d’argento per ‘La parte sbagliata’ (edizioni e/o) di Davide Coppo e, al terzo posto, ‘Le favole del comunismo’ (Marsilio) di Anita Likmeta.

La mattinata si è chiusa con gli incontri dedicati alla Francia, con la presentazione del numero della rivista ‘The Passenger’ (Iperborea) dedicata al ritratto attuale e sfaccettato del Paese, mentre nel pomeriggio si è dato spazio anche ai sentimenti e ai rapporti di coppia con la presentazione dei libri ‘Dimmi che sei stata felice’ (Einaudi) di Maria Grazia Calandrone, ‘Destinazione errata’ (Einaudi) del vincitore del Premio Strega 2001, Domenico Starnone, ‘Platone. Una storia d’amore’ di Matteo Nucci (Feltrinelli), ‘Di madre in figlia’ (Feltrinelli) di Concita De Gregorio e ‘La fila alle poste’ (Sellerio) di Chiara Valerio.

Ad UmbriaLibri 2025 l’attualità è di casa, con la riflessione sui conflitti internazionali e la tragedia di Gaza suscitata dal volume ‘Sudari’ (Feltrinelli) di Paola Caridi.

A Perugia, anche Gipi – uno dei fumettisti contemporanei più importanti a livello internazionale -, con il suo primo romanzo, ‘Zaky e gli altri’ (La Nave di Teseo), questa volta senza illustrazioni.

A chiudere la manifestazione il primo ricordo pubblico dell’Umbria, a Goffredo Fofi (Gubbio, 15 aprile 1937 – Roma, 11 luglio 2025) – saggista, attivista, giornalista e critico cinematografico, letterario e teatrale eugubino -, con un emozionante saluto dalla Sala dei Notari di Palazzo dei Priori.

“Il grande successo di pubblico nelle tre giornate dedicate a UmbriaLibri ci restituisce la fotografia di una Perugia bellissima e viva, con una cittadinanza che ha risposto con entusiasmo, riempiendo le sale più belle e suggestive del capoluogo, spinta da un profondo e irrinunciabile moto d’animo verso la cultura e il pensiero libero” – commenta il vice Presidente della Regione Umbria e assessore alla cultura, Tommaso Bori nel tracciare il primo bilancio di UmbriaLibri 2025. “Questa edizione, sviluppando il tema affascinante degli ‘Stati di Natura’, – spiega – ci ha permesso di esplorare e sviscerare le complessità del contemporaneo grazie al contributo di autori che, in vario modo, hanno saputo approfondire con coraggio e sensibilità tematiche sociali, intimiste ed esistenziali. L’altissimo livello del confronto culturale – aggiunge l’assessore Bori – dimostra che la lettura è un fattore di benessere che semina la consapevolezza civica sin dall’infanzia, formando i futuri cittadini”.

Un successo percepibile anche dal “riscontro di un pubblico ampio e partecipe” che, “non solo conferma la bontà delle nostre scelte, ma ci spinge a rinnovare e rafforzare il nostro impegno: investire sulla promozione della lettura come forma di crescita e di vera inclusione sociale. Per questo – sottolinea Bori – lavoreremo a un nuovo progetto per garantire che la bellezza della lettura e del cinema, raggiunga anche quelle fasce sociali che vivono ai margini o che sono costrette a privarsi del ‘bello’ a causa delle necessità quotidiane. La cultura deve essere un diritto di tutti e il motore della crescita della nostra comunità”.

“A nome di tutta l’organizzazione – conclude il vice presidente della Regione – il ringraziamento più grande va a voi, il pubblico appassionato, che avete reso questo evento un trionfo. Un grazie speciale va a tutti gli autori, gli editori, e ovviamente, al nostro eccezionale direttore artistico, Nicola Lagioia”.

“Questa edizione di UmbriaLibri è stata piena di momenti belli ed emozionanti, con una partecipazione di pubblico che ha reso molti incontri indimenticabili”, conferma Nicola Lagioia, alla sua prima direzione artistica a UmbriaLibri 2025. “Ringrazio le case editrici umbre e non, per averci creduto supportando un progetto che è anche il loro; le autrici e gli autori, che sono venuti a Perugia per condividere il frutto del proprio lavoro, facendoci guardare il mondo da un’altra prospettiva, spesso in modo sorprendente. Naturalmente – aggiunge Lagioia – ringrazio le lettrici e i lettori che ci hanno dato fiducia e che, credo, stanno tornando a casa con qualcosa di prezioso da raccontare. Ringrazio le istituzioni e tutto il gruppo di lavoro di UmbriaLibri per aver dato nuova vita a questo progetto in tempi record. Ora – conclude il direttore artistico – siamo felici di andare a Terni e poi, con i tempi giusti, avremo modo di capire come far crescere una manifestazione che ha dimostrato in questi giorni di sapersi muovere col passo giusto”.

Protagoniste della mostra mercato del libro le circa 50 case editrici umbre che, con la loro offerta di pubblicazioni dedicate ai temi sociali, alla storia, all’arte ma anche al romanzo e al fumetto – per tutti e tre i giorni della manifestazione – hanno incontrato il grande pubblico di UmbriaLibri al CERP, la sala espositiva della Rocca Paolina.

Notevole anche l’interesse per ‘FLUO! Libri accesi’, la mostra bibliografica internazionale, donazione della Bologna Children’s Book Fair a cura di Accademia Drosselmeier, dove grandi e piccini hanno sfogliato e acceso i ‘libri’ in mostra.

Ovviamente non è mancato il coinvolgimento delle circa 30 case editrici nazionali che hanno aderito con entusiasmo ad UmbriaLibri 2025, portando a Perugia e Terni le ultime uscite di alcuni dei grandi nomi della letteratura italiana.

‘Stati di Natura’, però, non si ferma e continua con il secondo appuntamento in programma dal 28 al 30 novembre. Si cambia location e ci si sposta a Terni dove, per tre giorni – tra la Biblioteca Comunale di Terni (bct) e la sala Paolo Candelori del palazzo Montani Leoni della Fondazione Carit -, si terranno oltre 60 appuntamenti tra performance letterarie, convegni, spettacoli e le presentazioni delle ultime uscite.

Principali protagoniste di UmbriaLibri 2025 resteranno le case editrici umbre, circa 25, che metteranno in mostra a Terni la loro offerta di pubblicazioni alla bct, tutti i giorni della manifestazione dalle ore 10:00 fino alle ore 20:00.

Dialogo, apertura ed inclusività, quindi, continueranno ad animare la seconda tappa del Festival letterario della Regione Umbria.

UmbriaLibri 2025 vi aspetta a Terni.

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