SAN GEMINI – Riflettori accesi su quei piccoli produttori che non si accontentano, ma insorgono con passione, determinazione e un profondo rispetto per la terra. Accadrà a San Gemini, il 6 e 7 dicembre 2025, con la prima edizione di Vininsorgenti, la fiera dei produttori di vino indipendenti che celebra l’autenticità, il buon bere e la socialità ritrovata.
La due giorni, curata dall’Osteria La Pecora Nera, si svolgerà nella cornice della Taverna Malanotte, nel cuore del centro storico di San Gemini. Il suggestivo ambiente di una vera taverna medievale, con ampi saloni e soffitti a volta, ospiterà quindi i vignaioli presenti, rievocando proprio l’atmosfera di una cantina. La Taverna sorge in un palazzo signorile del 1600, successivamente restaurato sulla base della struttura originaria; costruito, come il resto dei palazzi siti in via Roma, in seguito al notevole sviluppo urbanistico che, iniziato nel 1400, continuerà nei secoli successivi e che segnerà uno spostamento della vita economica e sociale nel nuovo borgo.
Una insurrezione di gusto e valori
Vininsorgenti è molto più di un semplice mercato del vino. Il nome scelto non è casuale. Ha dentro due anime: quella dei vini che insorgono, fuori dalle logiche del mercato, spinti soprattutto dalla passione e dall’istinto di chi li produce; e quella delle sorgenti, che rendono San Gemini un luogo unico, attraversato da acque celebri e vitali, che raccontano storie lunghe secoli e secoli.
È un punto di incontro per vignaioli e produttori agroalimentari indipendenti che condividono una visione: qualità senza compromessi (dalle viti al bicchiere, l’attenzione al dettaglio è tutto); rispetto per l’ambiente e il territorio (produzione etica e sostenibile, lontana dalle logiche della grande distribuzione); distribuzione diretta e partecipata (opportunità unica di acquistare e degustare direttamente dalle mani di chi produce).
Gli espositori, una ventina, provengono dall’Umbria e da altre regioni d’Italia (tra cui Lombardia, Piemonte, Toscana, Abruzzo, Marche, Emilia-Romagna, Campania), uniti dal desiderio di far conoscere il proprio lavoro a un pubblico attento e curioso.
L’essenza dell’evento tra storie e convivialità
Vininsorgenti è un inno alla “flemma e buongusto condivisi ai tempi nostri”. Con la fiera dei produttori di vino indipendenti, a San Gemini per due giorni si potrà quindi dimenticare la fretta per godere di una convivialità libera e inclusiva in un’atmosfera rilassata per scoprire, degustare e socializzare. Si potrà andare oltre lo stand, con la possibilità non solo di acquisto e degustazione, ma anche di partecipare a laboratori e incontri per approfondire la cultura del vino. Ma si potranno ascoltare pure storie di passione e resistenza grazie alle voci di uomini e donne che, come i ceppi della vite che si inerpicano sui terreni impervi, portano avanti i loro progetti contro ogni difficoltà.
Sono tutti esempi puri, di riscatto, di eccezione e intelligenza artigianale, in netto contrasto con le sofisticazioni moderne.
Vininsorgenti è quindi l’occasione perfetta per assaporare l’autentico spirito contadino e tradizionale, dove ogni bottiglia racchiude una storia di dedizione e un profondo legame con la propria terra e quindi sostenibile, etica e fuori dalle logiche della grande distribuzione. Un evento per brindare insieme alla qualità, alla passione e all’insostituibile gusto della libertà.
È possibile già acquistare un ticket (giornaliero o due giorni), per trovare così a San Gemini più di 100 vini da scoprire e assaporare. Si possono anche aggiungere pasti e alcuni gadget. Per info e prenotazioni: www.arpioni.eu/vininsorgenti-2025/.


