PERUGIA – Potrebbe sembrare un paradosso parlare di Diabete mellito di tipo 1 e cioccolato. Invece no. Perché se si riesce a gestire un’alimentazione equilibrata, ci può tranquillamente essere anche spazio per il “cibo degli Dei” nella dieta di chi è soggetto, soprattutto i ragazzi, a questa patologia. A sostenerlo è la ricerca scientifica, il cui paradigma è stato raccolto da AGD Umbria, l’Associazione regionale che sostiene i bambini con diabete e le loro famiglie, che ha bussato alle porte di Eurochocolate, al via nel weekend, e per veicolare la propria attività ha ottenuto uno spazio all’ingresso della nuova Città del Cioccolato presso l’ex Mercato Coperto a Perugia. Verrà infatti allestito sabato 15 e domenica 16 novembre a ridosso della Loggia dei Lanari un presidio in cui oltre alla presenza di giovani con diabete e dei volontari dell’associazione che non mancheranno di informare, chiarire e dare continuità al sostegno dei bambini umbri affetti da questa patologia, si provvederà a raccogliere fondi per le proprie attività attraverso la vendita di dolcissimi e “cioccolatosi” Calendari dell’Avvento griffati Caffarel.
E’ stato dimostrato, infatti, che la combinazione cioccolato e diabete mellito non è né dannosa né rischiosa per l’equilibrio della patologia: è sufficiente assicurarsi di tenere in considerazione il cioccolato che non è iperglicemico nella dose di insulina utile, se viene incluso correttamente nella dieta e nell’assunzione di carboidrati giornalieri. Con i dovuti accorgimenti, dunque, il cioccolato è compatibile con il diabete e fa bene alla salute se non viene consumato in eccesso: basta calcolarlo e compensarlo.
“Un grande ringraziamento – spiega il presidente di AGD Umbria, Massimo Cipolli – va al’Amministrazione comunale e all’organizzazione dell’evento per aver recepito la nostra richiesta, consentendoci di sensibilizzare tanti cittadini e turisti che accorreranno nel centro storico nel primo weekend della manifestazione. Il nostro Calendario dell’Avvento aprirà, dietro ogni casella che nasconde un dolce cioccolatino, la speranza di chi sogna una cura definitiva”.
L’iniziativa, nemmeno a farlo apposta, coincide con la Giornata Mondiale del Diabete, che dalla data canonica del 14 novembre trasmette un’onda lunga sulle tematiche legate al Diabete di tipo 1 sulle quali riflettere. Un’opportunità in più, la presenza ad Eurochocolate, per aggiungere altri tasselli importanti nell’opera che AGD Umbria porta avanti da quasi cinquant’anni.


