PERUGIA – Il Festival Internazionale di Architettura SEED – Design Actions for the Future prosegue il suo percorso di avvicinamento all’edizione 2026 e annuncia un evento di altissimo profilo: l’architetto di fama internazionale Ma Yansong arriva a Perugia.
Dopo il lancio della nuova edizione del Festival a Milano lo scorso ottobre, che ha visto la partecipazione straordinaria di Michele De Lucchi, ambasciatore di Seed, la città di Perugia si prepara a ospitare una lecture di Ma Yansong. Fondatore di MAD Architects, visiting professor alla Scuola di Architettura di Yale e curatore designato del Padiglione Cina alla 19ª Biennale di Venezia, l’architetto è una figura centrale del dibattito contemporaneo.
Riconosciuto tra le voci più interessanti della nuova generazione e recentemente è stato inserito dalla prestigiosa rivista TIME nella lista delle “100 persone più influenti al mondo”.
L’architetto cinese si distingue per il suo impegno nella ricerca di un equilibrio tra umanità, ambiente e contesto urbano. In netta opposizione al rigido razionalismo modernista, che considera disumanizzante, Ma Yansong progetta architetture audaci, fluide, organiche e tecnologicamente avanzate. La sua cifra stilistica è l’interpretazione originale del rapporto tra architettura e natura: nei suoi lavori, elementi come il giardino tradizionale orientale incontrano la struttura urbana occidentale, contrastando i simboli dello sviluppo economico – come i grattacieli – per suggerire un futuro innovativo ma saldamente radicato nella storia, nella cultura e nei paesaggi locali.
Tra le sue opere più iconiche figurano il Lucas Museum of Narrative Art negli Stati Uniti, lo Shenzhen Bay Culture Park, il Quzhou Sports Campus (descritto come un “paesaggio marziano” dove natura, arte e architettura si fondono), il Courtyard Kindergarten in Cina e il Fenix Rotterdam, nuovo centro internazionale dedicato al tema della migrazione.
E proprio la città di Rotterdam quest’anno ha dedicato allo studio MAD e al suo fondatore la prima mostra retrospettiva, intitolata “Ma Yansong: Architecture and Emotion” (giugno – ottobre). L’esposizione, ospitata dal Nieuwe Instituut (museo nazionale olandese dedicato all’architettura, al design e alla cultura digitale), ha ben rappresentato la visione e l’approccio profondamente innovativo che caratterizzano l’intero percorso di MAD, una realtà dinamica oggi attiva in tutto il mondo.
In linea con il tema scelto dai curatori per l’edizione 2026 di SEED, “Umanità”, l’incontro a Perugia sarà un’occasione straordinaria per discutere l’urgenza di una visione di città che sappia rispondere anche ai bisogni spirituali ed emotivi dei propri abitanti.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Guglielmo Giordano e IN/ARCH, Istituto Nazionale di Architettura, in collaborazione e con la media partnership di Domus, il sostegno e il patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Perugia, della Camera di Commercio e della Fondazione Perugia.
L’evento si aprirà alle ore 18 con i saluti istituzionali di: Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia, Sarah Bistocchi, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Andrea Margaritelli, presidente dell’Istituto Nazionale di Architettura. A introdurre il talk sarà Walter Mariotti, filosofo e Direttore Editoriale di Domus, che offrirà una chiave di lettura sul ruolo dell’architettura contemporanea nei processi di innovazione e rigenerazione urbana.
A seguire, la lecture di Ma Yansong, occasione rara per ascoltare dal vivo il pensiero e la visione di uno dei progettisti più originali della scena internazionale. La sua riflessione, da sempre orientata verso un’architettura “organica” e capace di fondere tecnologia, paesaggio e sensibilità culturale, rappresenta un contributo centrale nel dibattito sui futuri scenari urbani.
L’incontro si inserisce nel programma di iniziative che accompagneranno la città verso Seed 2026, laboratorio di idee dedicato alla sostenibilità, all’innovazione e al dialogo tra discipline.


