NARNI – Sarà palazzo dei Priori a Narni a rappresentare il cuore pulsante della prossima edizione della Corsa all’Anello, che tornerà a invadere il borgo umbro dal 24 aprile al 12 maggio. Gli spazi dell’imponente struttura, recentemente restaurati e sede dell’Associazione Corsa all’Anello, ospiteranno infatti durante il periodo di rievocazioni storiche una serie di eventi tra mostre, degustazioni, musica e spettacoli. Le mostre, su cui gli organizzatori mantengono al momento stretto riserbo, ma che spazieranno dal Medioevo all’arte contemporanea, si snoderanno tra i suggestivi sotterranei di Palazzo dei Priori – che saranno aperti al pubblico per la prima volta – il piano terra e le sale attigue alla sede dell’Associazione dove, fino allo scorso anno, erano tenuti gli abiti del corteo storico, trasferiti ora al piano superiore per rendere fruibili gli spazi. Le degustazioni a base di prodotti tipici locali prenderanno invece forma come aperitivi culturali accompagnati da momenti musicali o da spettacoli nel cortile interno del palazzo.
“Far rivivere Palazzo dei Priori, completamente allestito e visitabile – afferma Federico Montesi, presidente dell’Associazione Corsa all’Anello – era uno degli obiettivi che questa squadra si era data da subito. L’idea è quella di far vivere uno spazio così nobile attraverso contenuti adatti ad un pubblico eterogeneo, in modo che la visita si svolga attraverso elementi di eccellenza della nostra storia, dell’arte antica e contemporanea, ed esperienze enogastronomiche di eccellenza del territorio”.
“Ripensare gli spazi di Palazzo dei Priori progettando ambienti espositivi, socializzanti e aggregativi – sottolinea Emiliano Luciani, responsabile delle pubbliche relazioni – è stata da subito una delle nostre priorità. Quello di quest’anno è un piccolo passo verso l’obiettivo di rendere il palazzo un vero e proprio gioiello pensato per essere vissuto sia dalla cittadinanza che dai visitatori. Lo scopo è quello di alzare sempre più il livello culturale che Corsa all’Anello rappresenta già da anni sul territorio, ricercando il giusto equilibrio fra divertimento e arte”.
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