ACQUASPARTA – Varato l’allestimento multimediale immersivo incentrato sullo studio delle api ospitato da Palazzo Cesi ad Acquasparta. E’ dunque realtà il progetto “Be to Bee” di Euromedia, in collaborazione con il Comune, che si incentrata soprattutto sullo studio della specie prevalentemente allevata in Italia, l’Apis mellifera ligustica. Il tutto in coerenza con la profonda tradizione scientifica legata al Palazzo e all’Accademia dei Lincei: proprio qui le api per la prima volta sono state osservate al microscopio, donato da Galileo Galilei, e disegnate nei minimi dettagli.
Tanti i giovani che hanno assistito allo spettacolo di 30 minuti, visibile al pubblico, e che proietta lo spettatore all’interno del mondo di questi preziosi insetti con il supporto degli operatori dell’Associazione Acqua gestore di Palazzo Cesi. Inaugurato anche il nuovo portale www.palazzocesiacquasparta.it, realizzato sempre da Euromedia nell’ambito del progetto della sala immersiva sulle api. Durante la presentazione è stato ricordato che le api sono responsabili del 90 per cento delle impollinazioni mondiali e del 76 per cento dell’alimentazione europea.
Ad avviare la presentazione è stato il sindaco di Acquasparta Giovanni Montani, presente insieme al colonnello Marco Fratoni comandante dei carabinieri del nucleo biodiversità di Assisi, a Maria Aurora Carta del servizio valorizzazione attrattori culturali e artistici della Regione Umbria a Gianluca Perissinotto di Euromedia, a Mirko Pacioni della cooperativa Acqua e a Roberto Luchetti, produttore locale di miele. A coordinare gli interventi l’assessore comunale Guido Morichetti insieme alla collega Sara Marcucci che si sono impegnati per il progetto insieme a tutta l’amministrazione. Tra le novità importanti è stata già impostata la forma dell’acquisto ticket on line, al link https://www.palazzocesi-
