Agli Instabili di Assisi Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani in “Gianni” ispirato alla voce di Gianni Pampanini

ASSISI –  Venerdì 11 febbraio alle 21,15 arriva sul palco del Piccolo Teatro degli Instabili di Assisi “Gianni” di Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani. Lo spettacolo ha ricevuto premi e soprattutto tanti consensi da parte del pubblico.

Tre audiocassette, incise a metà degli anni ’80 e ritrovate vent’anni dopo, diventano il materiale di un’opera teatrale, “Gianni”, trascrizione fedele di un testamento sonoro lasciato da Gianni Pampanini, zio di Caroline. Questi nastri, nei quali Gianni, un uomo con problemi maniaco depressivi scomparso nel 2001, descrive se stesso, le sue inquietudini, i suoi desideri e il rapporto intimo e sofferto con la società, a distanza di anni divengono la ‘voce’ di uno spettacolo che continua a viaggiare in tutto lo stivale, coinvolgendo la sensibilità di chi le ascolta.

“Ci siamo a lungo interrogati sul perché Gianni avesse inciso quei nastri. Per lasciare un segno del suo passaggio? Per riascoltarsi e scoprire che c’era nell’abisso? Per superare la paura di vivere? La sua voce è un flusso di coscienza, ironico, intelligente, drammatico, commovente che si muove a picchi infiniti fra voglia di vivere e desiderio di finire con uguale forza e disperazione. Ma la vera potenza del suo linguaggio sta in come ci conduce inevitabilmente dentro ciascuna delle nostre esistenze per renderci conto, in fin dei conti, che tutti noi, almeno una volta nella vita, ci siamo sentiti Gianni”.

L’incontro fra Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani avviene all’interno del gruppo di ricerca teatrale “La società dello spettacolo” di cui quest’ultimo dal 2007 è stato fondatore e co-direttore artistico. A seguito del monologo “Gianni” (Vincitore Premio Scenario per Ustica 2015, vincitore In-Box 2016, Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria 2017) hanno dato vita a un nuovo progetto artistico nel quale è rilevante la collaborazione con l’artista luciaio Gianni Staropoli. Caroline Baglioni con il testo “Il Lampadario” ha vinto il bando come miglior autrice under 40 alla Biennale di Venezia 2019  ed è stata finalista al premio Virginia Reiter come miglior attrice under 35.

Supervisione alla regia C.L.Grugher, progetto vincitore del Premio Scenario per Ustica 2015. Spettacolo vincitore del Premio In-Box Blu 2016 e del Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria 2017

Info biglietti e prenotazioni: 333 7853003 – info@teatroinstabili.com

Obbligo di super green pass e mascherina FFP2

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Segnaliamo inoltre che al Piccolo Teatro degli Instabili, sabato 12 febbraio alle 18 ci sarà lo spettacolo “Avrai vent’anni tutta la vita” con Francesco Bolo Rossini, Daphne Morelli e Thomas Trabacchi, mentre domenica 13 febbraio sempre alle 18:00 ci sarà lo spettacolo “Italia mon amour! Viaggio nell’Italia di un tempo tra maschere e stornelli popolari” interpretato da Carlo Dalla Costa e suonato da Gabriele Paperini.

Tutti gli spettacoli, compreso “Gianni” sono realizzati con il sostegno dei Fondi “POR FESR Umbria 2014-2020 – Az. 3.2.1 – Avviso Pubblico per partecipazione Progetto Spettacoli dal Vivo”.

PICCOLO TEATRO DEGLI INSTABILI Via Metastasio 18, Assisi (PG)

Tel. 333 7853003 – 075 816623 – info@teatroinstabili.com – www.teatroinstabili.com

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