ORVIETO – Domenica 26 marzo alle ore 17, al Ridotto del Teatro Mancinelli di Orvieto, l’Istituto Storico Artistico Orvietano presenta il Salotto Musicale “Chopin, mon Amour”, a cura del maestro Riccardo Cambri, in collaborazione con Unitre – Università delle Tre Età di Orvieto e della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” di Orvieto. I posti saranno limitati: ingresso libero con prenotazione ai numeri telefonici 3311340063 oppure 3387323884.
“È un titolo di sole tre parole – si legge nella nota di presentazione – ma che ben esprimono l’essenza spirituale ed umana del pianista Riccardo Cambri, ideatore e conduttore dell’evento. La vita artistica del maestro Cambri infatti è stata sempre ispirata dall’arte dell’immenso compositore polacco, e conosciuta nei caratteri più intimi attraverso le lezioni dell’indimenticabile maestro Elio Maestosi, che tanto amava e stimava il suo promettente allievo. Ricordiamo che Maestosi, scomparso recentemente, era a sua volta allievo del grande Alfred Cortot, che ebbe la fortuna di assorbire l’arte di Chopin da Émile Decombes, uno degli ultimi discepoli di Frédéric: una sublime catena artistica, professionale ed umana che continua e continuerà. Una catena che ha appunto plasmato la crescita professionale del maestro Cambri che dedica questo suo Salotto Musicale – figlio della longeva ed ancor vitalissima esperienza culturale di Ascolto Musicale, promosso dall’Unitre di Orvieto sin dal 2005 – alla vita del sensibilissimo Autore: una vita purtroppo breve che verrà ripercorsa a ritroso, partendo dai suoi imponenti funerali in una Parigi, capitale culturale mondiale di metà Ottocento, attonita e commossa. Attraverso le lettere di Frédéric, che per l’occasione saranno interpretate con giusto sentimento da Alberto Romizi, trasudanti amore e sofferenza, il pianista ci condurrà per mano alla conoscenza dello stile, di episodi significativi quanto poco noti, delle fraterne amicizie, delle gioie e dei dolori di un uomo che non potremmo non amare intensamente. In fondo, questo Salotto sarà un meraviglioso omaggio al mondo creativo di Chopin, l’autore che il maestro Cambri ha approfondito con passione anche nel percorso triennale Suggestioni Chopiniane, realizzato per conto di Unitre Orvieto, che contò ben trenta incontri tematici e ricevette l’alto patrocinio dell’Ambasciata di Polonia in Italia e dell’Istituto Polacco di Cultura. Nella cornice già di per sé chopiniana del Ridotto del Teatro Mancinelli – conclude la nota stampa – vedremo ringiovanire il compositore davanti ai nostri occhi, fino a scoprire un bambino mite e delicato, che già in nuce brillava di quella straordinaria luce lunare che ne qualificherà l’ispirazione creativa. Il Maestro Cambri siederà al pianoforte ed interpreterà una selezione di brani chopiniani, assieme ai propri allievi pianisti provenienti dalla Scuola Comunale di Musica “A. Casasole” di Orvieto: Amane Ada Brugnera, Chiara Fanelli, Pietro Zanetti, M° Chin-Hsiang Hsu, i prossimi anelli della catena! Completeranno il cast musicale il trombettista Gabriele Anselmi e il soprano di origine polacca Jadwiga Huk, specialista del repertorio romantico”.