Al ristorante del Giò Arte e Vini la musica ruvida degli Sticky Bones

PERUGIA – Dal palco di Umbria Jazz a quello del Ristorante Enoteca Giò Arte e Vini, appuntamento con gli Sticky Bones sabato 21 dicembre alle 20.30.
Quando pensiamo alle cantanti blues degli anni ’20, generalmente pensiamo ai cabaret, ai palcoscenici del vaudeville e agli spettacoli itineranti tipici di quegli anni. In queste tappe itineranti i gruppi toccavano anche piccole cittadine rurali per esibirsi nelle BarrelHouse. Il termine BarrelHouse deriva dal posto dove si trovavano i barili di bevande alcoliche. Nel tempo il significato è cambiato per indicare lo stile ruvido della musica che veniva suonata in quei locali. Stridente, disinibita e che serviva per consumare: fosse per una consumazione alcolica, sessuale o una cannabis non faceva differenza.
In questo primo volume gli Sticky Bones hanno voluto omaggiare alcuni protagonisti che nelle Barrel House si sono esibiti: Victoria Spivey, Rosetta Howard & The Harlem Hamfats, Washboard Sam, Lil Johnson, Barrel House Annie, Trixie Smith, Margaret Webster, Ma’ Raney, Big Bill Broozny.

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