PERUGIA – Sarà l’auditorium San Francesco al Prato di Perugia a ospitare, domenica 23 novembre, il prossimo appuntamento con “Cantiche”, progetto della stagione Tourné 2025/2026, che celebra gli 800 anni del Cantico delle Creature. A salire sul palco alle 21 sarà la ricercatrice e divulgatrice Vera Gheno con “Grammamanti.
Immaginare futuri con le parole”. Le parole sono centrali nelle nostre vite e dischiudono infinite opportunità. Per questo dovremmo instaurare con loro una vera e propria relazione amorosa, sana, libera, matura. Perché le parole permettono di vivere meglio e danno la possibilità di cambiare il mondo. Chi può definirsi grammamante? Chi ama la lingua in modo non violento, la studia e così comprende di doverla lasciare libera di mutare a seconda delle evoluzioni della società, cioè degli usi che le persone ne fanno ogni giorno parlando. Essere grammarnazi significa difendere la lingua chiudendosi dentro a una fortezza di certezze tanto monolitiche quanto quasi sempre esili: occorre però tornare ad amare la nostra lingua, apprezzandola per quello che davvero è, cioè uno strumento potentissimo per conoscere sé stessi e costruire la società migliore che vorremmo.
- L’ingresso, come tutti gli eventi del format Cantiche, è libero
Sociolinguista, ricercatrice e divulgatrice italiana, Vera Gheno è specializzata in comunicazione digitale ed è traduttrice dall’ungherese. Ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca – lavorando presso la redazione della consulenza linguistica e gestendo il popolare account Twitter dell’istituzione – e per quattro con la casa editrice Zanichelli.
Insegna all’Università di Firenze, dove coordina il Laboratorio di italiano scritto per Scienze Umanistiche per la Comunicazione, e in corsi e master presso diversi atenei italiani. Numerosissimi i suoi interventi scientifici e divulgativi su temi quali l’iperconnessione e le questioni di genere, diversità, equità e inclusione. Tra i suoi saggi: “Guida pratica all’italiano scritto (senza diventare grammarnazi)” (Cesati 2016); “Tienilo acceso” (con Bruno Mastroianni, Longanesi, 2018); “Potere alle parole” (Einaudi, 2019), “Femminili singolari” (Effequ, 2019), “La tesi di laurea” (Zanichelli,2019), “Le ragioni del dubbio” (Einaudi, 2021), “Chiamami così” (Il Margine, 2022); l’ebook “Parole contro la paura” (Longanesi, 2022); la curatela dell’antologia “Parole d’altro genere” (Rizzoli, 2023); e “L’antidoto” (Longanesi, 2023). Sul quotidiano online Il Post conduce il podcast “Amare Parole”.
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