PERUGIA – Nasce da due amori del fotografo Franco Prevignano la mostra “Pineye – Quando i Beatles scoprirono Pinocchio” che sarà allestita nella sala espositiva Santa Maria della Misericordia, in Via Oberdan 54 a Perugia. Il primo è Pinocchio, icona immortale, personaggio che ancora trova posto nei ricordi di molti per il suo coraggio e per la sua storia fantastica. Il secondo sono i Beatles, band che non ha bisogno di presentazioni, intramontabile emblema di libertà e spensieratezza per chi ha vissuto gli anni Sessanta e Settanta accompagnato dalle loro canzoni. La mostra sarà presentata in conferenza stampa il prossimo 6 febbraio alle 10.30.
Prevignano si è immaginato protagonista di un bizzarro evento: il ritrovamento di alcuni brani, scritti dai Beatles per Pinocchio (e per i suoi personaggi!), ribattezzato Pineye. Canzoni che, a causa dello scioglimento prematuro della storica band, sarebbero andate perdute, non fosse che – per eventi rocamboleschi –, sono finite in mano proprio al fotografo perugino. “L’idea della mostra è quella di rappresentare fotograficamente 26 personaggi di Pinocchio”– spiega Prevignano – “personaggi che, nel mio immaginario, acquisiscono nuovi tratti e caratteristiche. La Fata Turchina, Lucignolo, il Pesce Cane, il Gatto e la Volpe e così via. Ogni personaggio è accompagnato da una canzone, la sua canzone, disponibile su tutte le piattaforme inquadrando il QR che si trova nel libro che raccoglie tutte le foto della mostra”.
Una mostra che nasce da un progetto complesso che unisce fotografia e musica, l’arte di Prevignano – autore di due delle canzoni presenti – e quella delle due autrici, Fulvia Di Carlo e Eleonora Seppoloni che hanno composto i brani, arrangiati sapientemente da GiaPan, Sound Designer, che ha saputo ascoltare i loro suggerimenti e ‘vestire’ con le note le armonie. Un progetto che è stato partorito dopo due anni di lavoro di squadra con le due autrici e che mira a un panorama internazionale partendo da una domanda precisa, come ha spiegato Prevignano ai microfoni di Vivoumbria: “mi sono chiesto cosa potessero dire i Beatles, incontrando i personaggi di Pinocchio”.
Immagini e note dunque, in un connubio unico, concorrono a rappresentare questa unione tra i Beatles e i personaggi di una fiaba senza tempo come Pinocchio. Pinocchio che è un ciocco di legno, e tale vuole rimanere, con tanto di canzone finale dedicata. Un’esperienza, quella di lavorare alle musiche, che è stata raccontata dalle due autrici in questo video:
A 54 anni dallo scioglimento dei Beatles e a più di 140 anni dalla prima stesura collodiana di Pinocchio, queste due icone sono fuse insieme da Prevignano che ci offre una prospettiva autoriale e originale sulle commistioni dell’arte fotografica e della musica.
