AMELIA – Dal 21 al 24 agosto Amelia ospita l’undicesima edizione dell’ArtFall Festival, un appuntamento ormai irrinunciabile per chi cerca musica nuova, originale e di qualità nel cuore della provincia umbra. Per quattro giorni, Piazza Unità d’Italia si trasformerà da semplice parcheggio a spazio per concerti dal vivo, con due palchi e una programmazione che varia dal folk al rock, dal rap al funk, mettendo al centro artisti emergenti capaci di portare sonorità fresche e non convenzionali.
L’obiettivo del festival è chiaro: offrire un’alternativa concreta a chi vive in provincia, spesso tagliato fuori dalle grandi occasioni musicali. Qui si dà spazio a chi porta proposte nuove e originali, senza puntare su nomi già affermati ma cercando qualità, innovazione e autenticità. Tra i protagonisti di questa edizione ci sono Klaus Noir, Tigri da Soggiorno e Anna And Vulkan, ma l’intero cartellone è pensato per far scoprire al pubblico musiche ancora da conoscere.
L’ArtFall non è un evento che aspetta la consacrazione dai grandi palcoscenici o dai media nazionali. La sua forza è invitare il pubblico a scoprire la musica direttamente, dal vivo, senza filtri o aspettative preconfezionate. È un’occasione per ascoltare con le proprie orecchie, per farsi un’opinione personale, senza attendere che un artista diventi un fenomeno di massa.
Nei suoi undici anni, il festival ha ospitato artisti come Lucio Corsi, che nel 2024 si è esibito proprio ad Amelia, pochissimi mesi prima di raggiungere il secondo posto al Festival di Sanremo e la notorietà internazionale con l’Eurovision. Questo è un esempio concreto di come l’ArtFall presenti al suo pubblico un’esperienza irripetibile di scoperta e di confronto diretto con gli artisti.
Ma oltre alla musica, il festival dedica attenzione alle arti visive, con mostre fotografiche e live painting, e quest’anno presenta la prima edizione del concorso letterario “I manoscritti non bruciano”, aperto gratuitamente a studenti di scuole primarie, medie e superiori. Un’iniziativa che promuove la scrittura come strumento di espressione e inclusione sociale. Durante la serata di sabato 23 agosto, è prevista una lettura collettiva delle opere partecipanti, per condividere pubblicamente i testi e dare voce diretta alle giovani autrici e autori.
L’ingresso al festival è gratuito e la manifestazione si sostiene anche grazie agli stand food & drink gestiti dall’associazione organizzatrice, che dal 2013 porta avanti questa realtà nata dal basso, costruendo con passione uno spazio culturale solido e accessibile. In un periodo in cui i luoghi per la musica emergente si riducono, soprattutto fuori dai grandi centri urbani, l’ArtFall Festival rappresenta un modello di resistenza culturale e di ricercatezza, capace di trasformare un angolo di provincia in un punto di riferimento per la musica indipendente italiana.