ASSISI – Un patrimonio culturale di rilevanza mondiale e un testimonial straordinario come San Francesco. La Pasqua 2019 si annuncia davvero col sorriso per Assisi, che in base ai primi risultati del monitoraggio di Enit sulle vendite dell’Italia all’estero per il periodo pasquale è tra le destinazioni italiane che registrano una crescita dell’appeal nel Bel Paese.
In particolare, sempre in base all’analisi dell’Ufficio Studi dell’Agenzia Nazionale del Turismo italiana sulle prenotazioni rilevate su Expedia al 15 aprile, l’81% delle strutture ricettive nelle 67 destinazioni leader del turismo italiano monitorate risultano già opzionate per la settimana di Pasqua. In testa col 95% di prenotazioni le mete del turismo culturale e religioso come Assisi, in compagnia di Matera e Trieste, quelle balneari delle Cinque Terre e Lignano Sabbiadoro e bene la montagna con Madonna di Campiglio e Selva di Val Gardena. Dunque Assisi (insieme all’Umbria) la Pasqua dimostra di inaugurare una buona stagione. Un trend che fa ben sperare anche per la movimentazione all’aeroporto che proprio a San Francesco è intitolato.
I mercati maggiormente interessati a trascorrere la primavera nel Bel Paese saranno la Russia e gli Stati Uniti: dove nelle prenotazioni aeree fino ai primi di maggio mostrano una crescita di arrivi aeroportuali rispettivamente del +10,4% e +6,2% stando all’analisi dei dati Forwardkeys, prenotazioni “on the book” fino al 5 maggio scorso.
Con una potenzialità in più: l’Umbria lo scorso weekend ha partecipato all’ExCeL London – The National Wedding Show, la fiera di settore dedicata ai matrimoni e a quanto vi ruota intorno. Per il quinto anno consecutivo l’Enit ha allestito un proprio stand di 150 metri quadrati condiviso quest’anno con 5 regioni: Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria e Friuli-Venezia Giulia. Un’ottima opportunità per la promozione della destinazione Italia e per incentivare l’incoming legato a matrimoni e lune di miele nel Belpaese.
Peraltro Assisi, aldilà di quel notevolissimo complesso storico, architettonico, culturale e religioso come la Basilica Inferiore e Superiore che è valso l’iscrizione nel Patrimonio mondiale dell’umanità, può esibire anche straordinarie testimonianze del periodo romano, ovvero la città underground del Foro e delle domus tornate alla luce con i loro splendidi colori.
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