PERUGIA – Si intitola Cantiche il nuovo progetto ideato da Mea Concerti, realizzato grazie ai fondi del Bando “Sostegno Spettacoli dal Vivo anno 2024” “PR FESR 2021-2027. Az. 1.3.4.– Sostegno alle imprese turistiche, di servizi per il turismo, cinematografiche, audiovisive, culturali e creative e sociali” erogati da Sviluppumbria, e inserito nella stagione Tourné, che nasce per celebrare gli 800 anni del Cantico delle Creature, intrecciando l’estetica francescana con i grandi temi del nostro tempo.
Multidisciplinare e diffuso sul territorio, Cantiche coinvolge teatro, danza, musica e nuove forme di narrazione digitale, valorizzando la figura femminile come protagonista in quasi tutti i ruoli artistici e creativi. Gli eventi si terranno in una rete regionale di spazi culturali – molti dei quali antichi luoghi di culto dedicati a San Francesco oggi trasformati in musei o sale da spettacolo – per costruire un itinerario culturale coerente, capace di unire arte, memoria e innovazione.
«Con Cantiche vogliamo costruire un percorso che non si limiti alla celebrazione, ma che riaffermi l’urgenza e l’attualità del messaggio francescano – spiegano da Mea Concerti – Parlare oggi del Cantico significa affrontare i temi dell’inclusione, della pace, dell’ecologia e della parità di genere, mettendo in dialogo linguaggi diversi e generazioni differenti. È un modo per custodire il fuoco della tradizione, non le sue ceneri».
Obiettivi del progetto sono la creazione di una rete di spazi francescani laici e culturali (un itinerario regionale che collega musei, teatri e luoghi di culto riconvertiti, accomunati dalla figura di San Francesco), proporre una stagione di eventi diffusa e identitaria (valorizzando i piccoli borghi e restituisce loro centralità nel panorama culturale umbro), promuovere i complessi museali e i patrimoni artistici locali (in collaborazione con gestori e Istituzioni), sensibilizzare il pubblico a temi quali inclusione, ecologia e cultura pacifista (attraverso la voce e lo sguardo delle protagoniste) e mettere a dialogo arti performative tradizionali e nuove forme di spettacolo digitale, coinvolgendo pubblici di diverse età e sensibilità.
Ad aprire il cartellone, martedì 28 ottobre alle 21, nella chiesa di San Francesco di Costacciaro, saranno Giulia Zeetti e Francesca Breschi con “Cantico”. Ispirato al romanzo “Tutta la luce del mondo” di Aldo Nove (Bompiani, 2014) e alle Fonti Francescane, “Cantico” è una narrazione in musica che esplora la visione universale dell’amore e della natura di San Francesco.
«Abbiamo mantenuto la trama del romanzo e alcuni suoi passaggi – spiega Giulia Zeetti – aggiungendo frammenti dalle Fonti Francescane, dove emerge la sua forte personalità e la sua visione di amore onnicomprensivo di tutte le cose. Racconteremo questa storia attraverso la musica: brani tratti dalla tradizione gregoriana e dai Laudari, in versione originale e rivisitata. È una fiaba sonora, un racconto che tocca il cuore e le orecchie del bambino dentro ognuno di noi».
La regia e l’elaborazione drammaturgica è di Giulia Zeetti, musiche composte ed eseguite dal vivo da Francesca Breschi. Ingresso libero.
I prossimi appuntamenti (tutti a ingresso libero): primo novembre Danz’Art Collettive / Cecilia Monacelli “Creaturae” (Complesso museale di San Francesco, Montefalco alle 18), 9 novembre Gaia Contu “La gentilezza salverà i robot?” (chiesa di San Francesco, Gualdo Tadino alle 16), 15 novembre – Sara Jane Ceccarelli “L’ombra del santo – Canzoni che senza saperlo conversano con Francesco” (chiesa di San Francesco, Corciano alle 18), 23 novembre Vera Gheno “Grammaticanti. Immaginare futuri con le parole” (auditorium San Francesco al Prato, Perugia alle 21), 26 novembre Francesca Airaudo “Attente al lupo” (auditorium San Francesco al Prato, Perugia alle 21), 11 dicembre Gioia Salvatori “Cuoro – Inciampi per sentimenti altissimi” (Complesso museale di San Francesco, Montone alle 21).
Sito ufficiale www.meaconcerti.it