Castiglione del lago: aspettando il Caporali da oggi c'è il "Temporary Cinema"

CASTIGLIONE DEL LAGO – Da oggi, 12 dicembre, torna la programmazione cinematografica a Castiglione del Lago. Lagodarte presenta il “temporary cinema” che, in attesa del completamento dei lavori di ristrutturazione al Cinema Caporali nel centro storico, viene collocato al Teatro Casa del Giovane in via Don Renato Fressoia. Aspettando il “Nuovo Cinema Caporali” la soluzione della Casa del Giovane appare l’unica praticabile da subito per garantire al pubblico castiglionese e dei territori limitrofi una programmazione di film in prima visione, documentari, cortometraggi e altro, fino alla fine di aprile, con un impianto nuovissimo di ultima generazione, che poi è già quello che verrà utilizzato per una delle sale previste nel progetto del cinema in fase di realizzazione: nella nuova collocazione temporanea sono state installate comode poltrone, un nuovo grande schermo più grande del precedente e un servizio bar.
L’accordo è stato redatto fra il Comune di Castiglione del Lago e la locale Parrocchia proprietaria della struttura. «Noi come gestori – spiega Piero Sacco, presidente di Lagodarte – concorriamo alle spese di allestimento mettendo la nuova attrezzatura tecnologica di nostra proprietà acquistata grazie al progetto “Trasimeno Community Network”, un notevole investimento sostenuto con fondi europei, un’azione denominata “Rigenerazione del Cinema Caporali” che mira a coniugare l’innovazione agli aspetti sociali, per contrastare la povertà educativa dei minori e agevolare l’inclusione sociale: un “cinema baluardo della cultura” e “spazio aperto” per le nuove generazioni». 
Si parte oggi con Woody Allen e il suo nuovo “Un giorno di pioggia a New York” con Timothée Chalamet, Elle Fanning, Selena Gomez, Jude Law, Diego Luna, Liev Schreiber, una commedia caustica, incisiva e ineffabile come la nascita di un sentimento. «Qualsiasi situazione in cui qualcuno è ingiustamente accusato di qualcosa è una situazione triste – ha dichiarato recentemente Woody Allen – e immagino che su questo siamo tutti d’accordo. Tutti vogliamo che sia fatta giustizia. Ora c’è il movimento #MeToo, e io lo sostengo. Penso si debbano consegnare questi terribili stalker alla giustizia. Penso che sia una buona cosa». La storia è nota: le riprese di “Un giorno di pioggia a New York” sono terminate quasi due anni fa, nell’autunno 2017, nei giorni in cui nasceva il movimento #MeToo, sull’onda della pubblicazione sul “New Yorker” di un articolo del figlio di Allen, Ronan Farrow, nel quale diverse attrici accusavano il produttore Harvey Weinstein di molestie e violenza sessuale. Lo scoperchiamento del vaso di Pandora sui casi di molestie sessuali nel cinema non solo americano fece riemergere anche le note accuse di violenza rivolte ad Allen dalla figlia adottiva Dylan (risalenti al 1992 e mai sfociate in un’incriminazione), con conseguente decisione del distributore di “Un giorno di pioggia a New York”, gli Amazon Studios, di cancellare l’uscita del film e annullare il contratto che lo legava al regista: il film è stato liberato solamente lo scorso maggio consentendo l’uscita praticamente solo in Europa. Il film dopo il 12 dicembre alle 21:15 viene programmato alla Casa del Giovane domenica 15 alle 21:15, lunedì 16 in versione originale in inglese con sottotitoli alle ore 18 e mercoledì 17 con due proiezioni alle 18 e alle 21:15.
Nel fine settimana della Casa del Giovane è protagonista un altro film di successo, rivolto ai bambini e alle famiglie: “Frozen, il segreto di Arendelle”, di Jennifer Lee, Chris Buck e prodotto dalla Walt Disney, con le voci di Serena Autieri, Serena Rossi, Enrico Brignano, Paolo De Santis e Idina Menzel. “Frozen, il segreto di Arendelle” è un sequel godibile, che supera la sfida più ardua, quella di conciliare le esigenze creative e quelle di marketing. Il film viene programmato venerdì 13 alle 18 e poi, in versione originale in inglese con sottotitoli, alle 21:15; sabato 14 alle 21:15, domenica 15 doppio spettacolo alle 15:30 e alle 18.
Nei giorni prima e durante il Natale la programmazione del “temporary cinema” prevede il nuovo “Pinocchio” di Matteo Garrone con Roberto Benigni nei panni di Geppetto e “Il primo Natale” di Ficarra e Picone; dal 27 dicembre il film d’animazione “Spie sotto copertura” e “La dea della fortuna” di Ferzan Ozpetek con Edoardo Leo, Stefano Accorsi e Jasmine Trinca; dal primo gennaio arriva Checco Zalone con il suo “Tolo Tolo”.  
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti si possono trovare su “www.cinemacaporali.it” e sulla pagina Facebook “cinemacaporali”. È in funzione anche un servizio telefonico con gli aggiornamenti al numero 370 3617748. Nel periodo delle festività natalizie, e quindi fino al 6 gennaio, il biglietto intero costa 6 euro, ridotto (under 12 e over 65) 5 euro, mentre gli studenti possessori della “Card Schermitutti” pagheranno solo 4 euro. 

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