CASTIGLIONE DEL LAGO –Castiglione del Lago rinnova il suo impegno per la valorizzazione della cultura e dell’arte ospitando la ventunesima edizione del Festival di Musica Classica, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate umbra. La rassegna, organizzata dal Comune di Castiglione del Lago, si svolgerà dal 5 agosto all’8 settembre 2025 e avrà come sede principale la splendida cornice di Palazzo della Corgna, luogo simbolo del patrimonio storico-artistico del nostro Comune, con un evento speciale previsto a Villa Nazarena di Pozzuolo Umbro.
La presentazione ufficiale del Festival si è tenuta sabato 2 agosto alle ore 11 presso la Sala del Teatro a Palazzo della Corgna, alla presenza del Sindaco Matteo Burico, della Direttrice Artistica del Festival Marzia Zacchia Crispolti, del Maestro Stefano Ragni e dell’astrofisico Sperello di Serego Alighieri, studioso di galassie e cosmologia, affascinato – come il suo illustre antenato Dante – dal destino dell’Universo.
Il Festival di Musica Classica, curato con passione e competenza dalla direttrice artistica Marzia Crispolti Zacchia, si distingue per la qualità della proposta musicale e la varietà del cartellone, che spazia dalla musica da camera alla grande lirica, dai recital pianistici alle produzioni vocali, valorizzando talenti affermati ed emergenti del panorama nazionale e internazionale.
Anche quest’anno il Festival propone un ricco programma di appuntamenti serali, con inizio alle ore 21:15, che animeranno le serate estive di cittadini, appassionati e turisti.
L’edizione 2025 sarà aperta martedì 5 agosto dal Trio Paderewski, che non ha bisogno di molte presentazioni: il trio si è formato nel 2003 dall’incontro di tre talenti del mondo musicale internazionale, su iniziativa della pianista Catherina Lemoni (vincitrice del premio “Paderewski” nel 1986, all’età di 13 anni); il Trio prende il nome dal celebre pianista e compositore polacco, ma anche uomo politico, primo ministro, ministro degli esteri e diplomatico, Ignacy Jan Paderewski. Alla Lemoni si sono uniti il violinista irlandese David O’Doherty e il violoncellista italiano Francesco Bartoletti. I tre strumentisti vantano importanti curricula personali: tutti e tre hanno fatto confluire la loro alta formazione nei grandi conservatori svizzeri.
Ecco il programma del primo concerto del Festival 2025. Di Dmítrij Šostakóvič eseguiranno il “Trio op. 67 in Mi minore”; di P.I. Ciajkovskij “Pezzo Capriccioso” per violoncello e piano; di Moritz Moszkowski “Studio n. 4 op. 72” per piano solo; di Pablo de Sarasate “Zigeurnerweisen” per violino e piano; il celebre brano “Trio n. 2 op. 100” andante con moto di Franz Schubert chiuderà la serata.
Inoltre, in programma sono previsti il tradizionale concerto di Grande Lirica con un cast vocale di rilievo (13 agosto), il raffinato pianismo di Sebastiano Brusco (16 agosto), il Duo chitarra-soprano Paolini–Vignudelli (18 agosto), Denis Pagani al pianoforte (23 agosto), e ancora il Duo Lisa Francese – Marco Algenti (26 agosto). Spicca tra gli eventi la rappresentazione lirica “La Traviata a Palazzo” (29 agosto), con la partecipazione di artisti di grande esperienza come Renata Campanella, Danilo Formaggia, Marzio Giossi e Paola Del Verme al pianoforte.
Da segnalare inoltre il concerto gratuito del Quartetto Ascanio il 3 settembre presso Villa Nazarena a Pozzuolo Umbro, un momento di particolare valore simbolico per portare la musica anche nelle frazioni del territorio. Il Festival proseguirà a Palazzo della Corgna il 6 settembre con il pianista Emanuele Nazzareno Piovesan per poi concludersi l’8 settembre con un recital al pianoforte del Maestro Stefano Ragni, figura storica e molto amata dal pubblico castiglionese.
Dichiarazione del Sindaco Matteo Burico:
«Il Festival di Musica Classica è una delle espressioni più autentiche della nostra identità culturale. Con questa XXI edizione celebriamo non solo la musica, ma la capacità della nostra comunità di continuare a investire in bellezza, formazione e partecipazione. Ogni anno questo appuntamento cresce, si rinnova, si apre a nuovi pubblici, dimostrando che la cultura è una forza viva e collettiva. La musica classica, con la sua profondità e il suo valore universale, continua a parlarci anche oggi, alimentando il pensiero critico, l’emozione e il senso di appartenenza. È nostro dovere come amministratori valorizzarla e sostenerla non solo come patrimonio del passato, ma come strumento vivo per educare, includere e costruire coesione sociale. Ringrazio la direttrice artistica Marzia Zacchia Crispolti, gli artisti, lo staff organizzativo e tutti coloro che rendono possibile questa manifestazione che arricchisce il nostro territorio, lo rende attrattivo e orgoglioso delle sue eccellenze. Un sentito grazie anche per aver inserito una data a Villa Nazarena a Pozzuolo Umbro, segno concreto dell’attenzione rivolta a tutte le comunità locali. Il concerto gratuito del Quartetto Ascanio il 3 settembre presso Villa Nazarena assume un particolare valore simbolico portando la musica anche nelle frazioni del territorio».
«Ringrazio l’Amministrazione comunale – ha affermato Marzia Crispolti Zacchia – l’attuale sindaco Matteo Burico e tutti i sindaci che lo hanno preceduto per la fiducia nei miei riguardi e il costante impegno organizzativo e finanziario profuso dal 2005: non avrei immaginato neppure io di iniziare una serie così duratura e di successo. Questa edizione prosegue nella linea degli ultimi anni, contraddistinta dalla contaminazione di generi musicali: si va dalla musica da camera, alla lirica fino alla musica del ventesimo secolo, con grande spazio ai giovani musicisti. La grande novità 2025 è quella del 29 agosto “La Traviata a Palazzo”, sullo stile di quello che fanno a Venezia: un’opera lirica quasi integrale, senza naturalmente il coro e lasciando gli interpreti principali. Una serata molto originale sarà quella del 26 agosto quando il Duo Marco Algenti (violoncello) e Lisa Francese (pianoforte) sarà accompagnato dall’astrofisico Sperello di Serego Alighieri, diretto discendente di Dante Alighieri, presenterà i pianeti del sistema solare che saranno interpretati musicalmente dal duo. Poi, una serata speciale sarà dedicata alla carissima Anna Maria Ackermann, purtroppo scomparsa a gennaio, grande attrice napoletana e che amava Castiglione del Lago: un cortometraggio di Joakim Scheidegger sulla “Voce umana” di Jean Cocteau, che Anna Maria aveva interpretato, che verrà proiettato prima di un concerto».
«Il Festival di Musica Classica in questi vent’anni – ha sottolineato Crispolti Zacchia – ha contribuito a far crescere la passione per la musica nel territorio, fornendo anche la possibilità, a molti musicisti e cantanti locali, di avere esperienze artistiche e professionali a livello internazionale. Moltissimi giovani che hanno suonato qui da noi in questi anni, spesso provenendo dalla validissima Scuola di Musica del Trasimeno che il Comune di Castiglione del Lago sostiene con ammirevole costanza e grande lungimiranza, hanno poi varcato i confini nazionali suonando in Svizzera, in Francia, nel resto d’Europa e anche negli Stati Uniti. Questo è proprio quello che volevamo e che ci eravamo prefissati di fare vent’anni fa».
L’edizione 2025 sarà aperta martedì 5 agosto dal Trio Paderewski, che non ha bisogno di molte presentazioni: il trio si è formato nel 2003 dall’incontro di tre talenti del mondo musicale internazionale, su iniziativa della pianista Catherina Lemoni (vincitrice del premio “Paderewski” nel 1986, all’età di 13 anni); il Trio prende il nome dal celebre pianista e compositore polacco, ma anche uomo politico, primo ministro, ministro degli esteri e diplomatico, Ignacy Jan Paderewski. Alla Lemoni si sono uniti il violinista irlandese David O’Doherty e il violoncellista italiano Francesco Bartoletti. I tre strumentisti vantano importanti curricula personali: tutti e tre hanno fatto confluire la loro alta formazione nei grandi conservatori svizzeri.
Ecco il programma primo concerto del Festival 2025. Di Dmítrij Šostakóvič eseguiranno il “Trio op. 67 in Mi minore”; di P.I. Ciajkovskij “Pezzo Capriccioso” per violoncello e piano; di Moritz Moszkowski “Studio n. 4 op. 72” per piano solo; di Pablo de Sarasate “Zigeurnerweisen” per violino e piano; il celebre brano “Trio n. 2 op. 100” andante con moto di Franz Schubert chiuderà la serata.
Come comunicato nel corso della conferenza stampa odierna, il concerto del 26 agosto sarà arricchito dalla presenza di Sperello di Serego Alighieri, astrofisico e discendente di Dante, come ospite d’onore e sarà proiettato un cortometraggio in onore di Anna Maria Ackermann, attrice scomparsa a gennaio di quest’anno, ospite in precedenti edizioni del Festival.
Il Festival si concluderà con il maestro Stefano Ragni, che, come annunciato sempre durante la presentazione della rassegna, in occasione del bicentenario della nascita Johann Strauss, eseguirà dei brani del famoso compositore austriaco, chiamato anche “Il Re dei Valzer”.
Un Festival per tutti
L’obiettivo del Festival resta quello di rendere la grande musica accessibile a tutti: per questo motivo, anche nel 2025 i biglietti avranno un costo simbolico di €5, con abbonamenti vantaggiosi da 5 ingressi a €20 e 10 ingressi a €40. L’ingresso sarà gratuito per il concerto del 3 settembre a Villa Nazarena.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI 075 951099 (dalle ore 09:30 alle 19:00) e su www.palazzodellacorgna.it
ORGANIZZAZIONE
Comune di Castiglione del Lago, Direzione artistica: Marzia Crispolti Zacchia