PERUGIA – “L’obiettivo è quello di preparare sempre meglio gli specializzandi fin dai primi anni di corso”. E’ questo uno dei scopi principali della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale dell’Università degli Studi di Perugia. E’ proprio per questo motivo il Direttore, il Professore Antonio Rulli, ha organizzato per il 24 e 25 gennaio il Congresso “La Rete delle Breast Unit”, presso la Scuola di Medicina. Il tutto grazie anche alla collaborazione con la Rete degli Ospedali umbri e il Centro di Simulazione Medica Avanzata.
«L’occasione, oltre a paragonare altri Sistemi Sanitari regionali ed europei – dice il professor Rulli -, ci consentirà di suggerire la costruzione di una “rete digitale” tra le 4 Breast Unit dell’Umbria in modo da costruire una “Breast Unit Umbria” con 4 sedi territoriali uniformando: assistenza, formazione e ricerca. Un database comune – spiega -, con la donna al centro del servizio sanitario regionale ed operatore che, eventualmente, si sposta all’interno della Rete. Riunioni dei Gruppi Multidisciplinari in videoconferenza».
E poi c’è la ricerca, caposaldo inscindibile dall’assistenza – ribadisce Rulli: «Si cura meglio dove si fa ricerca con rapido passaggio dei risultati dal laboratorio al letto del paziente».Proprio in questi giorni è stato pubblicato su Annals of ClinicalOncology la Ricerca perugina sulla “Biopsia Liquida”.