PERUGIA – In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, le Associazioni Futuro Ponte APS e Pontepattolissima, promotrici dell’iniziativa insieme all’IC Perugia 15 e con il patrocinio delle associazioni Liberamente Donne e Sovrapensiero, lanciano il concorso letterario “Le parole sbagliate. Le parole da non dire. Le parole che lasciano segni”, rivolto agli studenti e alle studentesse della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto IC Perugia 15.
L’iniziativa nasce per sensibilizzare le giovani generazioni sul potere delle parole e sul ruolo che il linguaggio svolge nella costruzione di una cultura del rispetto. Le parole possono aprire possibilità, accogliere, incoraggiare. Ma possono anche ferire, umiliare, escludere. Il concorso invita ragazze e ragazzi a riflettere proprio su questo: su ciò che dicono, ascoltano e leggono ogni giorno, nelle chat, a scuola, in famiglia o tra amici. Molte forme di violenza di genere iniziano infatti dal linguaggio: commenti svalutanti, stereotipi, battute offensive che spesso passano inosservate, ma che contribuiscono a costruire un clima di disparità. Scegliere parole rispettose significa prevenire la violenza sin dalle sue radici.
I racconti realizzati dagli studenti e consegnati entro il 25 maggio 2026 saranno valutati da una giuria dedicata, nella quale sarà presente anche lo scrittore perugino Giovanni Dozzini, che ha accolto con entusiasmo l’invito a partecipare al progetto. L’autore si è inoltre reso disponibile a incontrare le classi dell’IC Perugia 15 per condividere con i ragazzi e le ragazze il proprio percorso creativo: come nasce l’idea di un libro, da dove partire per costruire un racconto, come osservare la realtà per trasformarla in storie. Un’occasione preziosa per scoprire che l’ispirazione può trovarsi ovunque – anche nei luoghi più familiari – e che anche da Ponte Pattoli si può diventare grandi scrittori. Insieme a lui, in giuria ad oggi abbiamo al conferma che ci sarà Federco De Salvo – Psicologo specialista in Psicoterapia e Neuropsicologia e Consigliere del comune di Perugia, Elena Capuccella presidente dell’associazione SovraPensiero e una referente di liberamente Donna.
I racconti vincitori e quelli segnalati saranno presentati durante un evento organizzato nel territorio entro il 25 novembre 2026, e una selezione sarà stampata per le scuole. Tutti i partecipanti riceveranno un attestato di riconoscimento.
Questo progetto riprende le fila di un percorso di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, iniziato nel 2023 con l’installazione della Panchina Rossa nel parco giochi di Ponte Pattoli, da parte dell’associazione Futuro Ponte e con questa nuova iniziativa promossa a più voci, si vuole rinnovare l’impegno del territorio nel promuovere tra le giovani generazioni una cultura dell’ascolto, dell’empatia e della responsabilità delle parole. Perché la prevenzione della violenza contro le donne inizia anche dal linguaggio che scegliamo di usare ogni giorno.


