PERUGIA – Con la cena al buio a cura dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti Ets Aps, il Lions Clubs International Distretto 108L, Lions Club Perugia Host.
Lions Club Perugia Hha organizzato il 12 settembre a Perugia, alle ore 18.30 presso Etruscan Chocohotel un evento di sensibilizzazione per sperimentare cosa significa perdere la vista, affidandosi agli altri sensi, a chi ci porge la mano, in un ambiente totalmente buio.
“Persone meravigliose, non vedenti, hanno guidato gli ospiti ai tavoli, portando i commensali a scoprire attraverso il tatto, l’olfatto, il gusto e l’udito quello che la luce aveva tolto – ha detto Lino Le Voci Presidente del Lions Club Perugia Host – Grazie alla guida della Dott.ssa Silvia Quintini, Sezione Umbria UICI, le emozioni vissute sono state forti, autentiche e spesso inaspettate. Un’esperienza sensoriale e relazionale che mette in discussione le certezze quotidiane. In un mondo in cui la vista è il senso dominante, togliere completamente questo riferimento ci obbliga a rivedere il modo in cui percepiamo, comunichiamo e ci muoviamo”.
Un grazie a nome di tutto il Club alla Dott.ssa Ketty Savino, coordinattrice distrettuale, che ha presentato il tema nazionale “Longevità un ruolo nuovo nella società di domani”, alla Dott.ssa Sabrina Ignagni specialista in Oftalmologia, delegato del Governatore Fondazione Banca degli Occhi Lions Melvin Jones, alla la Dott.ssa Laura Biondi Oculista, a Gabriele Sanciarini associazione L’impegno. Grazie per il convegno che ha preceduto la cena, perché attraverso la condivisione, continuano le attività lionistiche in un cammino di informazione e solidarietà per trovare soluzioni fattive, per agire nell’integrazione, nella prevenzione e nella cura di ipovedenti e non vedenti, per non venire mai meno a quel patto che nel 1925 Helen Keller fece con i Lions dicendo: “Vi chiedo di diventare Cavalieri dei Ciechi nella crociata contro le tenebre.”