PERUGIA – C’è un’atmosfera di grande entusiasmo all’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” per il Fashion Show 2025, che quest’anno si arricchisce di una grande novità sul fronte dell’internazionalizzazione. Uno sguardo e un dialogo oltre confine fortemente promosso dalla direttrice Tiziana D’Acchille, con l’intento di aprire nuovi sbocchi per chi frequenta l’istituto di alta formazione artistica statale di Perugia, sempre più riferimento di studi delle arti visive e applicate per l’Italia centrale.
“Oltre le mura”. L’evento a cielo aperto si terrà la sera del 3 luglio nel chiostro dell’Accademia. Ospite d’onore sarà Laura Civetti, fashion tech designer, specializzata in innovazione dei materiali.
Il pubblico (rappresentanti di istituzioni pubbliche e private, imprenditori e professionisti del settore e non solo), prenderà parte a una serata esclusiva intitolata “Out of the walls”: a sfilare non saranno solo gli outfit ideati e realizzati dagli studenti del corso di Fashion Design. Per la prima volta vedrà coinvolte anche realtà internazionali del mondo della moda. Ospiti d’eccezione saranno, infatti, l’Accademia di Belle Arti di Siviglia e la Camera della Moda del Costa Rica, che hanno accolto l’invito a partecipare con le loro creazioni, dopo che la “Vannucci” ha partecipato alla Fashion week della moda andalusa sfilando con una propria selezione di capi. “L’Accademia in generale, e non solo i giovani studenti, intende porsi come interlocutore internazionale. Con questa edizione, infatti, iniziano a partecipare anche altre istituzioni estere, segnando l’avvio di un dialogo culturale più ampio”, evidenzia D’Acchille.
“Time Lapse” in passerella. “Time Lapse” è il titolo della collezione a cura dell’Accademia. Come spiega la docente del corso Serena Logozzo, coordinatrice generale dell’evento, “esplora il tema del tempo come viaggio personale e creativo. Ogni capo si presenta come un frammento di memoria, una tappa evolutiva che racconta la trasformazione interiore dello stilista attraverso tessuti cangianti, forme dinamiche e lavorazioni stratificate. Ispirata all’effetto visivo del time lapse, la collezione condensa la storia di una vita in abiti che diventano veri e propri diari, trasformando la moda in una narrazione intima e universale”.
Non solo spettacolo. Il Fashion Show non è solo un evento spettacolare ricco di luci e musiche, ma anche un’importante opportunità per gli studenti del corso in Fashion Design, riconosciuto dal Ministero dell’Università come equivalente a una laurea triennale nel settore della moda. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di favorire l’incontro tra i giovani stilisti e i protagonisti del panorama imprenditoriale nazionale e regionale, veri ambasciatori del Made in Italy. Il programma della serata, riservata e su invito, prevede l’apertura con un aperitivo, seguito dai saluti istituzionali, che daranno il via ad un collage di sfilate, di stili. Un dialogo nel segno della creatività, dell’artigianalità, delle belle arti, della moda.