FOLIGNO – Un Festival per chi vuole prendersi cura di sé, a 360 gradi. Questo è il Festival di medicina integrata, di scena dal 3 al 5 ottobre prossimi, tra Auditorium del Crocifisso, Palazzo Candiotti e Auditorium San Domenico. Oggi la presentazione con la tradizionale conferenza stampa, alla quale hanno partecipato la presidente dell’associazione DolceMente Cristiana Mariani, il vicesindaco Riccardo Meloni e il dottor Amedeo Pieri di Sime Centro, che quest’anno terrà a Foligno, proprio in occasione del Festival, la sua conferenza nazionale.
“Si tratta di un evento che abbiamo fortemente voluto e che ci siamo tenuti stretti – spiega Cristiana Mariani – perché parlare di medicina e di come preservare la salute è fondamentale per preservare la cultura del territorio. La salute, infatti, è uno dei problemi più grandi che abbiamo ma l’Italia è anche capace di tutelarla. Noi non siamo alternativi alla medicina convenzionale ma integrativi. Tra le novità di quest’anno c’è molta attenzione ai nuovi massaggi orientali, una parte dedicata all’emotività e alla comunicazione. E poi grande attenzione alle donne, e a tutti i problemi di menopausa e pre menopausa da gestire”.
Il dottor Pieri ha ricordato il calendario delle conferenze della Sime, affiancate poi a quelle organizzate dal Festival. Nei due giorni della Sime, infatti, saranno centinaia i medici estetici che arriveranno a Foligno per discutere e approfondire. Nelle conferenze organizzate dal Festival venerdì 3 si parlerà di ‘La bellezza come cura’ con conferenze dalle 16 con la Medicina estetica Sime e alle 16,30 l’Evoluzione della medicina estetica. A seguire aperitivo. Sabato 4 ‘La cura prima della malattia’: alle 10.30 la comunicazione epatica e l’ascolto attivo con il dottor Davide Serio. Alle 11.45 il ruolo dello stress nelle malattie, con la dottoressa Erica Maietta. Alle 16 Viaggio nell’etnomedicina dall’estremo occidente all’estremo oriente con il prof Domenico Delfino. Alle 17.30 Le cinque stagioni nel corpo: prevenire e mantenere la salute ogni giorno. Domenica 5 il tema sarà “Il cibo che cura, il cibo che ammala”. Nei tre giorni, ovviamente, anche workshop e laboratori su yoga, rieri, shiatsu, ying e Yang e molto altro.
“Siamo molto lieti di aver contribuito – ha detto il vicesindaco Riccardo Meloni – con il patrocinio e con la concessione di spazi importanti. La medicina integrata ha ampi spazi di crescita. Siamo orgogliosi di sostenervi e che anche questa possa essere un’occasione di promozione del nostro territorio”.
Il programma completo nel sito: https://festivaldimedicina.my.