PERUGIA – Il monito della scrittrice contemporanea newyorkese Gabrielle Zevin, autrice di “Benvenuti ad Altrove”, “Non ricordo perché ti amo”, “La misura della felicita” e “L’Altra metà del mondo”, è severo quanto illuminante quando sostiene che è meglio stare da soli piuttosto che con chi non condivide la tua passione per la lettura. Altrimenti anche un semplice e piacevole viaggio, aggiungiamo noi, potrebbe rivelarsi complicato. Se però si dovesse soggiornare all’Hotel Fortuna che si trova nel centro storico di Perugia, ci si potrebbe mettere una “pezza” e magari, da lì in poi, trovare, chissà, persino i giusti stimoli per una serena e rinnovata convivenza. Infatti l’Hotel ha dato vita ad una biblioteca riservata ai clienti attivando, a suo dire primo albergo della regione, un punto di raccolta bookcrossing che significa circolazione, diffusione, scambio di letture e, dunque, di passioni culturali.
Il funzionamento è semplicissimo: il principio di base è quello di condividere ciò che si è letto con gli altri. Il meccanismo prevede che il cliente dell’albergo possa portare via un libro, lasciandone uno di sua proprietà che così sarà a sua volta libero di essere trovato, letto e liberato nuovamente per chissà quali altri lidi culturali. Per la realizzazione di questo progetto sono state allestite nella struttura due sale adatte a favorire l’interscambio. Non secondario il fatto che per chi si mette in viaggio questo è anche un modo per addentrarsi con curiosità nelle altrui biblioteche e per di più senza appesantire troppo il suo … bagaglio.
www.bookcrossing.com.
www.umbriahotels.com
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