ASSISI – Un’occasione per immergersi nel Cantico, proprio nel luogo magico e suggestivo in cui San Francesco l’ha composto, nel lontano 1226, e quindi per celebrare anche l’800° Anniversario francescano della sua composizione. Un’occasione di profonda risonanza culturale e spirituale, per un viaggio dove l’arte dialoga con la fede, ispirando potenti messaggi universali e sempre attuali.
“Gino Covili – Il grido delle Creature” è il titolo della mostra in programma al Santuario San Damiano di Assisi dal 5 luglio al 12 ottobre 2025.
Questa esposizione d’arte (l’evento inaugurale si terrà sabato 5 luglio alle ore 16.30 nella suggestiva Sala del Cantico) si inserisce così nel cuore delle celebrazioni per l’ottavo centenario del Cantico delle Creature, offrendo una prospettiva unica e commovente su uno dei testi più significativi della storia della spiritualità.
La mostra è allestita in un luogo di straordinaria importanza: il Santuario di San Damiano ad Assisi. È qui, nel 1225, che San Francesco d’Assisi compose il suo sublime inno, e proprio qui l’arte di Gino Covili dialoga con quella eredità. Covili è originario di Pavullo nel Frignano, sull’Appennino modenese, il paese che non lascerà mai, dove ha sempre vissuto e lavorato, fino al 6 maggio 2005, anno della morte.
Il progetto culturale è frutto della collaborazione tra la famiglia Covili, strettamente legata al santuario di San Damiano sin da quando, negli anni ’90 del XX secolo, Gino Covili diede l’avvio al ciclo pittorico dedicato alla figura di San Francesco, e la fraternità dei frati minori di San Damiano, in particolare al guardiano fr. Mauro Botti.
Per la consulenza scientifica e la redazione dei testi hanno collaborato fr. Saul Tambini, responsabile beni culturali della Provincia Serafica di S. Francesco e la dott.ssa Donatella Vaccari, storica dell’arte e curatrice del Museo della Porziuncola.
L’artista Gino Covili, maestro nel tradurre su tela la complessità della condizione umana e l’amore per il creato, offre una lettura visiva che si connette intimamente con i valori francescani. Le sue opere non sono mere illustrazioni, ma potenti espressioni che trasmettono messaggi di fede, speranza e armonia, rivelando la loro intramontabile attualità.
Per l’occasione, c’è quindi il privilegio di rivedere esposti i dipinti del ciclo dedicato al Cantico delle Creature, che furono presentati per la prima volta proprio in questo luogo sacro.
Nel cuore della sua vita, travolto dall’angoscia per il figlio Vladimiro, gravemente ferito in un incidente, Gino Covili scopre nella pittura una forma di preghiera. È il 1992, e da un dolore struggente nasce una promessa: “Francesco”, l’imponente ciclo pittorico di 82 opere, come ex voto laico e potente.
In questa mostra sono esposte 11 opere tratte da quel ciclo (oggi conservato nella Casa Museo Covili a Pavullo nel Frignano – Modena), 9 dedicate al Cantico delle Creature, più “La predica agli uccelli” e “L’ultimo saluto”, opera che fa parte della collezione permanente del Santuario di San Damiano, donata alla Comunità dei Frati Minori in occasione della mostra “Francesco di Gino Covili” nel 1994, voluta da Padre Giulio Mancini.
L’evento espositivo ha quindi l’obiettivo di far comprendere l’attualità dell’artista, con i 100 giorni di apertura che saranno anche arricchiti con iniziative collaterali. Il momento e il posto migliori per poter apprezzare ancora la struggente testimonianza artistica, civile ed umana di questo grande pittore.
L’inaugurazione darà il via a un periodo espositivo che si protrarrà fino al 12 ottobre 2025. Sarà un momento per riflettere sul legame indissolubile tra l’uomo, la natura e il divino, attraverso lo sguardo sensibile di un grande artista e la spiritualità del Poverello di Assisi. Sabato 5 luglio agli interventi inaugurali a partire dalle ore 16.30, dalle ore 18 sarà possibile effettuare una visita guidata alle opere in mostra nella Galleria del Cantico. Alle ore 19, preghiera dei Vespri in chiesa con Adorazione Eucaristica. Alle ore 20, nella piazzetta antistante il santuario, l’ensemble vocale Armoniosoincanto, diretta dal maestro Franco Radicchia, proporrà un concerto con le laudi medievali del Laudario di Cortona (XIII Secolo) dal titolo: “Amore nel conforto divino”.
La mostra è patrocinata dal Santuario di San Damiano e dal Comitato Nazionale per la Celebrazione dell’Ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi.
Per ulteriori dettagli sull’esposizione e sull’evento inaugurale:
Pagina ufficiale di “Gino Covili – Il grido delle Creature”
https://centenarifrancescaniassisi.org/evento/gino-covili-il-grido-delle-creature/
Dal sito di Coviliarte:
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