Giornate FAI per le scuole dal 20 al 25 novembre: arrivano gli studenti “Cicerone”

PERUGIA – Tornano nella settimana dal 20 al 25 novembre le “Giornate FAI per le scuole”. Protagonisti saranno gli apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai volontari del FAI in collaborazione con i loro docenti, che accompagneranno altri studenti in visita nei Beni e nei luoghi da loro selezionati e aperti grazie al FAI, sentendosi direttamente coinvolti nella valorizzazione del loro territorio, parte attiva della loro comunità e diventando esempio per altri giovani in uno scambio educativo tra pari.

TRA I BENI APERTI IN UMBRIA

TODI 

Chiesa di San Silvestro 

Durante le Giornate Fai, venerdì prossimo, scoprirete una chiesa che generalmente è sempre chiusa, al cui interno si conserva quello che molti studiosi considerano come il primo ritratto di Jacopone da Todi, dipinto ad affresco da un autore ignoto intorno agli anni 1315-30, a pochi anni dalla morte del beato. Jacopone è raffigurato mentre è in preghiera con Dio. Inoltre all’interno della chiesa sono presenti molti presepi ambientati in edifici storici di Todi e il modellino del Tempio della Consolazione, realizzato da Fabrizio Mecarelli.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Superiore “Ciuffelli-Einaudi” di Todi.

TERNI 

Camera di Commercio di Terni 

Questa apertura, giovedì e venerdì prossimi,  rappresenterà una occasione straordinaria per vedere il lavoro che viene svolto da questo ente. La visita inizia dall’ufficio del Presidente, caratterizzata da un’atmosfera tipica degli anni Trenta del Novecento, con arredi che costituiscono interessanti esempi di ebanisteria e una raccolta di premi conseguiti dall’Ente nella sua lunga attività. Nel piano terreno è presente una raccolta di strumenti dell’Ufficio Metrico, ad esemplificare l’attività di controllo su congruità dei materiali e unità di misura che ancora caratterizza l’intervento dell’Ente Camerale. L’edificio ospita inoltre una ricca collezione di arte moderna, composta da quadri di autori locali legati alla scuola ternana sorta tra gli anni’40 e ’50 del Novecento, abitualmente non fruibili al pubblico.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico “Renato Donatelli” di Terni.

Chiesa San Francesco d’Assisi

È un Bene normalmente aperto e fruibile, in quanto luogo di culto; tuttavia, non sono previste solitamente visite guidate, pertanto in questa occasione, martedì 22 novembre, gli studenti della Scuola Media Leonardo da Vinci, fungeranno da apprendisti ciceroni, I visitatori potranno conoscere non solo la storia del Santuario Francescano ma anche della piazza antistante su cui affaccia il rinascimentale Palazzo Gasdia, oggi Accorimboni. Dopo aver visitato la chiesa, si passerà alla storia della torre campanaria, con i suoi motivi decorativi in ceramica policroma ripresi nella facciata esterna della scuola Media Leonardo da Vinci, progettata da Mario Ridolfi. Si tratterà di una visita di carattere storico-artistico, in cui sarà possibile anche osservare la lapide commemorativa dedicata ai caduti dell’11 agosto 1943, durante la Seconda guerra mondiale, nei pressi della parete laterale esterna della chiesa, sotto i contrafforti. Sarà infine illustrata l’opera di arte contemporanea “Forme in evoluzione nello spazio”, realizzata nel 2004 dall’artista umbro Bruno Battaglini), esponente del concettualismo e del razionalismo architettico.

Palazzo Giocosi-Mariani

Il Bene non è aperto al pubblico, in quanto ospita il Conservatorio Musicale, pertanto in questa occasione, il prossimo 23 novembre, gli alunni della Scuola Leonardo da Vinci-Orazio Nucula, in veste di apprendisti ciceroni, accompagneranno i visitatori nelle sale affrescate, i quali potranno inoltre assistere a brevi intermezzi musicali a cura degli allievi del Conservatorio. Merita una visita attenta la Sala dell’Olimpo, ornata da scene d’amore ispirate alle Metamorfosi di Ovidio, ove personaggi fantastici e briosi si rincorrono invitando lo spettatore al gioco, incantato dalle eleganti illusioni ottiche create dalle ardite scorciature e dai finti stucchi di gusto francese. Si proseguirà ammirando la Sala di David, dedicata al tema biblico del re Saul che colpisce David, con pregevoli paesaggi fluviali ispirati al tema delle stagioni; la Sala del Noli Me Tangere e la Sala di Mosè e Aronne completano la visita, mentre una interessante loggia voltata a crociera conduce l’ospite verso lo scalone nobile, invitandolo a perdersi tra le fitte grottesche e tracce di delicati paesaggi che ornano le pareti.

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