Giovedì 27 e venerdì 28 maggio torna a Perugia il Festival Orizzonti

PERUGIA Giovedì 27 e venerdì 28 maggio torna la musica dal vivo con il pubblico in sala a Perugia. Protagonista la prima parte del Festival “Orizzonti Spring Edition” . Sarà il Chiostro della Basilica di San Pietro ad accogliere gli appuntamenti promossi dalla Fondazione Perugia Musica Classica onlus con Opificio Sonoro. Filo conduttore del programma musicale il legame tra l’uomo e la propria terra.

“L’attesa è stata lunga – ha spiegato Anna Calabro, presidente della Fondazione – ma ora si riparte sia con il Festival Orizzonti che, nelle prossime settimane, con il Concorso San Lorenzo di Montenero e il concerto dell’Orchestra da Camera di Perugia con Angela Hewitt. Ringraziamo chi ci è stato vicino e ci ha sostenuto in questi mesi e i nostri abbonati che ci hanno dato la forza e la speranza per andare avanti”.

La Rassegna sarà guarda soprattutto alle giovani generazioni. “Un’attenzione – ha detto Enrico Bronzi, direttore artistico della Fondazione – che sentiamo condivisa all’esterno: per la prima volta abbiamo ricevuto una cinquantina di candidature, tutte di alto livello, per il Premio ‘Roscini-Padalino e Fondazione Brunello e Federica Cucinelli’, una bella opportunità di perfezionamento e inserimento nel mondo del lavoro per i giovani musicisti ed entro mese concluderemo le selezioni”.

IL PROGRAMMA

Il 27 maggio alle 19 si terrà il concerto Folks from the East, con musiche di Alfred Schnittke, Sofia Gubajdulina, Galina Ustvolskaya, Edison Denisov e Arvo Pärt.

Quartetto sax Sidera
Opificio Sonoro

Il quartetto di Sassofoni Sidera eseguirà trascrizioni di brani di Pärt, alternate a pagine dei maestri russi per strumento solo o duo affidate a Opificio Sonoro.

Chiara Cattani
Matteo Cesari

Il 28 maggio alle 19 porterà il pubblico a incontrare Salvatore Sciarrino con una selezione di brani dalla sua Opera per Flauto eseguiti da Matteo Cesari, e con il brano Arioso eseguito da Opificio Sonoro. Sarà poi la volta delle Sonate di Domenico Scarlatti affidate al clavicembalo di Chiara Cattani. Tra i brani in programma quello di Mattia Parisse con la sua produzione di nuova liuteria urbana.

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