FOLIGNO – Grande a atteso ritorno a Foligno della Sagra Musicale Umbra. Dopo lunghi di assenza il prestigioso Festival – al traguardo dell’80esima edizione – sarà di nuovo in città con un appuntamento d’eccezione nato in collaborazione con la stagione concertistica Amici della Musica di Foligno.
In programma giovedì 18 settembre, ore 21, il concerto è uno dei capolavori assoluti di Mozart, la Serenata KV 361, meglio conosciuta come “Gran Partita”, lavoro di rara esecuzione per mole e difficoltà, tra l’altro accolta per la prima volta nella stagione musicale folignate.
A portarla all’Auditorium San Domenico i raffinati interpreti dell’ensemble I Fiati dell’Orchestra da Camera di Perugia, diretti dal M° Enrico Bronzi (Simone Frondini Marta Presentini oboi, Francesco Zarba, Debora Contini clarinetti, Valeria Serangeli, Simone Fornaciari corni di bassetto, Luca Franceschelli, Salvatore Oriti fagotti, Paolo Faggi, Lara Morotti, Rosario Pruiti, Stefano Olevano corni, Francesco Tomei contrabbasso).
“Oggi ho anche sentito una musica per flati del signor Mozart, meravigliosa, sublime! Era per tredici strumenti: quattro corni, due oboi, due fagotti, due clarinetti, due corni di bassetto, un contrabbasso, e ad ogni strumento sedeva un maestro – e che effetto che fece! – meraviglioso e grandioso, eccellente e sublime”.
Così commentava l’opera, alla prima esecuzione nel marzo 1784, un colto ascoltatore dell’epoca. Senza dimenticare come Antonio Salieri riconoscesse in questa musica “La voce di Dio”.
Prima dell’esecuzione, al San Domernico sarà la musicologa Silvia Paparelli a presentare al pubblico il capolavoro mozartiano. “Se torniamo indietro di qualche anno – commenta -, ricordiamo che il fascino di Mozart per gli strumenti ad ancia risale al periodo quando frequentava la celebre orchestra di corte di Mannheim, mettendo a punto poco dopo l’opera Idomeneo, andato in scena alla Hofkapelle di Monaco nel 1781”.
Per info e biglietti www.amicimusicafoligno.it