Grande festa domenica a Nicciano per San Gerolamo nell’eremo in mezzo al bosco

NICCIANO – Malgrado l’emergenza covid a Nicciano torna la tradizionale ricorrenza di San Gerolamo, nella vallata del fosso del Solenne. Una tradizione che rimonta nella notte dei tempi attorno al piccolo eremo abbarbicato su una collinetta, a strapiombo su un corso d acqua limpida pura e cristallina. I fedeli, del paesi vicini, in processione, di mattina presto partono dalla frazione di Nicciano e su una antica e alquanto singolare mulattiera, si inoltrano su quel sentiero un tempo solcato a dorso di asino o mulo da viandanti e pellegrini. La tradizione o leggenda racconta che qui visse ai primi secoli del cristianesimo in Valnerina un Eremita.  La cappella (nella foto) tutta  in pietra e’ stata di recente restaurata e per questa occasione, l’interno viene riassettato e adornato di fiori da parte dei santesi. La tela originale che raffigura San Gerolamo con il leone e’ conservata nella chiesa di Nicciano, per sfuggire ai possibili furti. L’ attuale dipinto sull’ altare dell’eremo e’ stato realizzato e donato  dal pittore locale Renato Eleodori.

Quindi domenica 26 settembre alle ore 9,30 all’ eremo confessioni e alle 10 Santa Messa con distribuzione delle ciambelle. Ore 12 a Nicciano Santa Messa  all’aperto nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo (nella foto).

Tempo permettendo, questa è l’ occasione per partecipare alla escursione all’ eremo e immergersi nella natura incontaminata. Poi per gli amanti dell’ arte si potrà  visitare la chiesa di San Michele Arcangelo che un vero gioiellino rinascimentale. Facciata a capanna, campaniletto a vela, portale architravato i pietra con stemma del Capitolo Lateranense. Interno affreschi votivi rinascimentali della scuola dello Spagna realizzati dall’ allievo Giovanni di Girolamo Brunotti raffiguranti Madonna col Bambino, San Sebastiano, Sant’ Antonio Abate e altri Santi (nella foto di copertina). Una bella statua lignea policroma  dell Arcangelo e’ del XVI secolo. Una tela del Rosario e del XVII secolo. Non resta altro che partecipare.

Articoli correlati

Commenti

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com