Guarda, osserva, strabilia: tutta la la potenza della donna secondo Stephanie Seymour

PERUGIAStrabilia:  imperativo del verbo transitivo che dal prossimo 6 aprile alle ore 17 richiamerà a osservare da vicino le nove fotografie di Stephanie Seymour allo Spazio 121 Arte -Home Gallery in via Fedeli, 121 a Perugia. Ci sarà tempo fino a venerdì 12 aprile ma, la perentorietà dell’invito, induce a non perdere tempo. Cosa giustificata vista la particolarità dell’allestimento: si tratta di opere in maxi formato XXXL, molte delle quali di un metro e mezzo di larghezza, di donne che si mettono in pose acrobatiche, sulle giostre al Luna Park, davanti a graffiti, in situazioni curiose. L’intento: restare colpiti dalla potenza della donna.

 

“Ama provocare – si legge nella nota introduttiva alla mostra – e così ferma anche per strada sconosciuti con pettinature insolite, piercing, o particolare bellezza. Stephanie crea l’occasione al volo per conoscere l’altro, togliendo barriere fra le persone, mostrando la possibilità di comunicare con la macchina fotografica anche quando parliamo lingue diverse. Stephanie ama le sfide e la gente raramente rifiuta l’occasione di mettersi in gioco; l’artista cerca la bellezza e la vera essenza di ogni persona che le sta davanti e partecipa insieme a lei ai suoi improvvisati photo shoots”.
Katia Donati, amica peraltro ritratta  in foto, insieme a Stephanie promettono di presentare la mostra in modo insolito. “Non c’è tempo per la banalità”, dice la Seymour, tutte le donne di questa mostra hanno una cosa in comune: sono strabilianti.
Stephanie è americana e abita a Perugia da una vita. E’ la creatrice delle Delishoes (26 scarpe/sculture) esposte in Italia, Chicago e New York. Le sue Cactus Ladies, le donne naturali con gambe pungenti come cactus, hanno avuto molto consenso di pubblico. Ha partecipato a molte mostre di pittura, fotografia, umorismo.
La sua prima mostra fotografica sulla Cina a Palazzo Trinci, Foligno e poi itinerante, ha avuto molta attenzione dalla stampa e televisione. Stephanie è membra dell’associazione d’arte Spazio 121 di Giuseppe Cosenza. Con l’associazione partecipa a collettive di pittura.

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