Haydn e Beethoven, alfa e omega del quartetto d'archi al teatro Cucinelli

SOLOMEO  – Haydn e Beethoven, rispettivamente “alfa” e “omega” per quanto attiene alla storia del quartetto d’archi, sono stati protagonisti del concerto di domenica 26 gennaio al Teatro Cucinelli di Solomeo, nell’interpretazione del Quartetto Lyskamm. Un repertorio raffinato e complesso, che il Quartetto composto da Cecilia Ziano, violino, Clara Franziska Schötensack, violino, Francesca Piccioni, viola, e Giorgio Casati, violoncello, hanno affrontato dimostrando padronanza tecnica ed espressività interpretativa.

Il Quartetto Lyskamm è nato nel 2008 al Conservatorio di Milano, e vanta numerosi premi, tra cui quello speciale per la musica da camera dedicato a Claudio Abbado, assegnatogli dal Borletti Buitoni Trust. Numerose sono le collaborazioni e le esibizioni in Italia e all’estero, e hanno al loro attivo un CD uscito in esclusiva con la rivista Amadeus.
Al Teatro Cucinelli, i quattro musicisti hanno eseguito il Quartetto op. 77 n° 2 di Franz Joseph Haydn, e il Quartetto op. 18 n° 6 e il Quartetto op. 59 n° 2 entrambi di Ludwig Van Beethoven.
 
Fotografie e testi: Claudia Ioan

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