POGGIO DI OTRICOLI – Fra due giorni, il 18 luglio, si alzerà di nuovo il sipario sullo spettacolo del medioevo a Poggio di Otricoli dove tornano, per la 18esima edizione, le GIORNATE MEDIOEVALI. Il borgo umbro si trasformerà per tre giorni (fino a domenica 20) ancora una volta in uno scenario affascinante dove l’associazione Castrum Podii Medii con tutti i suoi volontari ha ricostruito, nel modo più fedele possibile, la vita e gli scorci del 1300.
Teatro di strada, falconeria, giocolieri spettacoli di fuochi, armi e bandiere, il mercato, gli artigiani e tanta buona cucina nei punti ristoro sparsi per il paese insieme alla voglia di ricreare uno stile di vita antico e perduto per rinsaldare le radici comuni e dare al pubblico il senso autentico della comunità e dello stare insieme.
A Poggio di Otricoli le Giornate Medioevali fondono infatti insieme tradizione popolare, storia e cultura. Ne è la conferma il successo registrato dalle quattro conferenze che hanno fatto da prologo alla manifestazione e che hanno trattato di vari spaccati del mondo medievale riempiendo la platea di gente curiosa, attenta e appassionata. Un successo importante quello delle conferenze che ancora una volta hanno permesso di approfondire aspetti della vita e della cultura medioevale forse meno noti al grande pubblico ma che aiutano a capire meglio quel periodo storico e ad inquadrare nel giusto contesto le Giornate Medioevali.
Formula sperimentata e confermata con un programma senza sosta che dal tardo pomeriggio a notte inoltrata offrirà ai visitatori una vasta serie di attrattive lungo un percorso che attraversa interamente il borgo medievale.
Ad ogni angolo, ad ogni piazzetta, ad ogni largo uno spettacolo, un artista, una performance. Dal mago ai menestrelli, dai falchi e le loro spericolate esibizioni al giocoliere fino agli arcieri e ai musici del gruppo Vulpes. E lungo tutto il paese tanti punti ristoro dove gustare piatti della tradizione locale oltre a pizze, focacce, gnocchi al castrato, manfricoli con sugo di barbazza, fregnacce, zuppe di legumi e cereali, cartoccio di fritti con verdure e polpette, coratella, fagioli con le cotiche, arrosti, dolci medievali, e ottimi vini e birre, tutto pagato con il Rocco e non con gli euro, ossia con l’antica moneta che si cambia all’ingresso del borgo.
“Ci abbiamo messo come sempre tanta passione e tanta voglia di fare le cose bene stando insieme e divertendoci – dicono i volontari della Castrum Podii Medii – l’obiettivo è quello di trasmettere questo entusiasmo a chi verrà a visitarci. Un grazie di cuore all’amministrazione che ci sostiene e ci sprona a fare sempre meglio ed a tutti gli sponsor che ci aiutano a fare le Giornate Medioevali e grazie soprattutto a tutti i poggiani che con abnegazione, competenza e costanza infinita rendono possibile tutto questo”.
Per agevolare l’accesso al borgo sarà attivo per tutta la durata dell’evento un servizio navetta gratuito dal parcheggio situato ai piedi del castello fino al centro storico. L’appuntamento quindi è a Poggio di Otricoli, ai confini col Lazio ma nella verde Umbria, dal 18 al 20 luglio.