Il ministero della Cultura cerca 130 stagisti a 1.000 euro lordi al mese: ecco il bando

Per la nostra rubrica Lavoro e Cultura vi segnaliamo il bando del ministero della Cultura – Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali che prevede uno stage formativo retribuito di 6 mesi per 130 laureati fino a 29 anni di età negli istituti, siti e musei statali con un compenso lordo di 1.000 euro al mese.

LE SELEZIONI

Sono aperte le selezioni per 130 giovani di età non superiore ai 29 anni che parteciperanno a progetti formativi che riguardano le “attività di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale” così ripartite: 40 posti alla Direzione generale Archivi; 30 posti presso la Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore; 10 posti presso la Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio;  10 posti presso l’Istituto Centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale (Digital Library), anche presso gli istituti a quest’ultimo afferenti, ossia l’Istituto centrale per gli archivi, l’Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, l’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione e l’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane; 10 posti presso la Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, anche presso gli istituti centrali afferenti; 30 posti presso la Direzione generale Musei, da quello di Capodimonte (con compiti di Comunicazione, Documentazione e Digitalizzazione del Patrimonio culturale) alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (con compiti più articolati che vanno dalla Segreteria di Direzione all’Ufficio contratti).

IL BANDO

I tirocinanti selezionati avranno la possibilità di svolgere un percorso di stage della durata di 6 mesi, per un orario settimanale pari a 25 ore, presso gli uffici centrali e periferici del Ministero e gli istituti e luoghi della cultura. Al termine del programma formativo sarà rilasciato ai tirocinanti un attestato di partecipazione, valutabile ai fini di eventuali successive procedure selettive nella pubblica amministrazione.

È richiesta una laurea magistrale con votazione pari o superiore a 105/110. È inoltre consentita la partecipazione a quanti possiedono un titolo di studio conseguito all’estero o titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 105/110 riconosciuti equipollenti, secondo la vigente normativa, a uno dei titoli indicati nel bando. La domanda di partecipazione deve essere compilata ed inviata solo in via telematica entro le ore 12 del 20 gennaio 2023.

Articoli correlati

Commenti

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com