CASTIGLIONE DEL LAGO – Quattro brani tra i classici del ricco repertorio che in 45 anni di storia l’Estate di San Martino ha formato. Tanto è bastato perché la band perugina apponesse il suo sigillo all’atto di fondazione dell’associazione Trasimeno Prog che riunisce alcuni dei nomi illustri del genere in un progetto per promuovere e far conoscere anche alle giovani generazioni quella “contaminazione” che negli anni Settanta compendiò gli stilemi della musica classica, il rock e il pop. Chi non hai mai sentito nominare il Banco del Mutuo Soccorso? Per i più giovani, basti sapere che fu tra i gruppi che definì una propria linea di indirizzo al Prog italiano insieme alla Premiata Forneria Marconi. La storica voce del Banco, Francesco Di Giacomo (scomparso nel 2014), insieme a Steve Hackett tra i componenti storici dei Genesis, a Bernardo Lanzetti, l’Ensemble Micrologus e Francesco Santucci, primo sax dell’Orchestra Rai, è stato forse tra i più illustri partner dell’Esm.
Per sancire i momenti irripetibili della registrazione di una intensa versione di “Talsete di Marsantino”, tra gli album più belli di Esm a cui collaborò Francesco Di Giacomo con la sua voce, alla Darsena di Castiglione del Lago è stato proiettato nel pomeriggio di domenica 6 ottobre un filmato del “backstage” in studio in cui emerge tutta la spontaneità e l’autenticità di un grande personaggio e la complicità creata con i componenti dell’Estate di San Martino. A impreziosire i ricordi è intervenuta poi la moglie di Francesco Di Giacomo, Antonella Caspoli, che ha ricordato quanto Francesco amasse la libertà: mai avrebbe aderito – ha detto – alla proposta di collaborazione dell’Esm se non gli fosse piaciuto il progetto della band”. E’ stato quest’ultimo uno dei momenti più significativi ed emozionanti del pomeriggio alla Darsena che ha visto in seguito alternarsi sul palco personaggi del calibro di Gianni Nocenzi, straordinario e raffinatissimo pianista del Banco, che poi ha intrapreso una straordinaria carriera da solista; “The Vox Impossibile”, Bernardo Lanzetti, cantante di “Acqua Fragile” e “Premiata Forneria Marconi”, peraltro castiglionese d’elezione. Non basta: ad arricchire la scena sono intervenuti i bravissimi musicisti di un altro gruppo storico umbro, Il Bacio della Medusa, e inoltre Gianni Leone front man straordinario de Il Balletto di Bronzo. E ancora il mitico Rovescio della Medaglia e poi Marco Capozi, Fabio Moresco, Nicola Di Già del “Banco del Mutuo Soccorso”, Sophya Baccini.