Il simbolismo onirico di Marc Chagall nelle sue opere grafiche

Marc Chagall Sopra la città

CASTIGLIONE DEL LAGO – “Marc Chagall. L’anima segreta del racconto”: la componente intima e privata è quella che emerge dalla collezione oggetto della mostra dell’artista russo, allestita a partire dal 7 dicembre fino al 31 marzo presso il Palazzo della Corgna a cura di Andrea Pontalti a Castiglione del Lago. Opere e disegni raramente esposti (“Musicien et Danseuse”, “Re David suona la cetra”) che celebrano l’artista e il suo affascinante universo creativo, intriso di simboli, dimensioni oniriche e malinconiche che permeano il suo stile personale decisamente riconoscibile, animato da personaggi fantastici connessi al ciclo di vita familiare, al mondo del circo e a quello del teatro.

 
Gli esseri e le immagini che pervadono la sua opera, caratterizzata da slanci cubisti, espressionistici e fauvisti, vivono sospesi in una libertà creativa fluttuante, svincolati dalle leggi della gravità, in balia della fantasia dell’artista che non rispetta i dati dell’anatomia, né i principi della logica quotidiana.
Una fitta trama di simboli irrazionali e di soggetti allegorici si intrecciano e finiscono per sprigionare una autentica magia ingenua, intrigante e affascinante allo stesso tempo.
Sarà possibile attingere alla sua visione del mondo, opposta a quella classica, fino al 31 marzo 2019, all’interno della suggestiva cornice delle sale del Palazzo della Corgna, a Castiglione del Lago.

Articoli correlati

Commenti

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com