PERUGIA – Narrare la vicenda di vita di Justin Kauflin equivale a raccontare la storia e l’evoluzione di un vero talento del jazz. Venerdì 15 all’Hotel Brufani, il Jazz Club Perugia riserverà la programmazione al suo trio.
Classe 1986, Kauflin ha già dietro di sé una percorso a dir poco straordinario: dopo un esordio da enfant prodige nel mondo della musica classica, a soli undici anni la sua precocissima carriera subisce una battuta d’arresto in seguito alla perdita della vista. Una battuta d’arresto che tuttavia Kauflin si lascia ben presto alle spalle, immergendosi con rinnovata energia nello studio della musica ed iniziando ad interessandosi sempre di più al jazz. Negli anni dell’università Clark Terry lo scopre ascoltandolo nei locali di New York e diviene il suo mentore. Tra i due nasce un rapporto speciale, al centro dello splendido e pluripremiato film-documentario Keep On Keepin’ On. Ma la consacrazione definitiva di Kauflin è legata ad un nuovo incontro decisivo: quello con Quincy Jones, che lo ingaggia per il proprio tour mondiale del 2013-2014 e ne diviene il produttore. Da quel momento il Justin Kauflin Trio è una presenza regolarmente richiesta dai maggiori festival internazionali e dai più prestigiosi jazz club del pianeta. E Umbria Jazz non se lo è certo lasciato sfuggire, invitandolo nel 2016 per un fortunatissimo concerto al Teatro Pavone. Dunque un gradito ritorno a Perugia, senza dubbio da non perdere.
Il concerto sarà preceduto da un appuntamento enogastronomico offerto, a partire dalle ore 20 e 30, da Gaggi – AlimentarSi di Qualità e Cantine Pucciarella
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