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Il teatro brillante va in scena a Foligno: ecco il Festival umbro del buonumore

FOLIGNO – E’ il festival del buonumore, ma anche della passione incondizionata per il teatro in una sorta di volontariato finalizzato a regalare momenti di divertimento ad un pubblico ormai fidelizzato e sempre presente in massa. Tanto che ogni spettacolo alla fine si rivela sold-out. E’ il Festival di Teatro brillante che a Foligno il Dopolavoro Ferroviario organizza da nove anni e che anche in questo primo scorcio dell’anno ha cominciato a richiamare nel Salone dei Concerti gli amanti del
teatro dialettale. Perché di questo si tratta: otto spettacoli che vedono sul palcoscenico le compagnie umbre (ma non solo) rappresentative dei diversi territori – e dunque delle diverse cadenze  – impegnate in un vero e proprio banco di prova con le loro produzioni, ansioso di conoscere il giudizio di esigenti quanto spensierati spettatori.

La locandina degli spettacoli in programma

L’appuntamento è fisso il venerdì e si va avanti fino alla serata di premiazione del 12 aprile: un gioco nel quale ogni compagnia si mette in
competizione per conquistare i due trofei in palio, uno assegnato dal gradimento del pubblico, espresso alla fine di ogni spettacolo compilando la relativa scheda; l’altro trofeo che decreta la migliore compagnia del Festival, verrà assegnato dal giudizio insindacabile di una giuria composta da tre attori teatrali. La stessa giuria assegnerà altri riconoscimenti di merito divisi per categorie. Dopo “Vojo l’divorzio” presentata dall’associazione teatrale “Trasimeno Teatro” di Castiglion del
Lago per la regia di Virgilio Vincenzoni e “Un grazioso via vai” di Marco Tassara proposto dalla compagnia “Arca” di Trevi per la regia di Graziano Sirci, si proseguirà con “Non ti pago” di Eduardo De Filippo allestito dalla compagnia “Le Voci di dentro” di Assisi per la regia di Gianni Bevilacqua (8 marzo); “La puntura no… no… no…” di Danilo Chiodetti (che firma anche la regia) con la compagnia “La Traussa” di Baiano di Spoleto (15 marzo); “Veleno per topi” di Antonella
Zucchini presentata da “La Rugante compagnia di Cannara” per la regia di Stefano Filippucci e Giuliano Donati (22 marzo); “Sugo finto” di Gianni Clementi, compagnia “La Bottega dei Rebardò” per la regia di Renzo Ardone (29 marzo); “L’amore non si paga” di Italo Conti compagnia “La Piazzetta” di Foligno per la regia di Luigi Donati (5 aprile); “C’era una volta… la Smorfia” con Fabrizio Benincampi, Gianni Bevilcqua e Andrea Cipriani presentata
dalla’ssociazione teatrale “Le Voci di dentro” di Assisi (12 aprile).
Gli spettacoli si svolgono nella struttura di via Piave, con inizio alle ore 21.15; ingresso unico 5 euro, posti non numerati. Per informazioni 0742-340612.

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