PERUGIA – Una grande alleanza per la lettura come strumento di promozione, di emancipazione e di crescita personale e sociale in Umbria. E’ la proposta messa sul Tavolo di lavoro interistituzionale dall’assessore alla Cultura Paola Agabiti che vede la Regione impegnata in prima fila con quattro servizi regionali (Cultura, Istruzione, Sociale e Salute) e di cui fanno parte i rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Regionale Umbria, di Anci Umbria e Comuni capofila delle 12 Zone Sociali, ASL Umbria 1 e 2, Associazione culturale pediatri Umbria, Associazione italiana biblioteche sezione Umbria, Associazione editori Umbri, Associazione librai italiani. Un Piano regionale triennale da realizzare attraverso gli strumenti del Patto regionale e locali per la lettura da siglarsi entro il 2021.
” Compito del gruppo di lavoro – ha spiegato Agabiti – è di definire le priorità di intervento, gli obiettivi, le azioni strategiche, il modello di gestione e sviluppo del Piano regionale per la lettura che è una un’abilità fondamentale per lo sviluppo intellettuale e per il benessere dei cittadini che consente di sviluppare capacità di riflessione e quindi di compiere scelte informate e consapevoli. E’ dunque necessario che le istituzioni pubbliche, a partire dagli enti locali e dalle scuole, e la filiera del mondo del libro e della promozione della lettura, facciano fronte comune per migliorare le competenze dei cittadini e cambiare le abitudini di lettura in famiglia. Da qui il nostro impegno”.
