Infezioni urinarie e abuso di antibiotici, Elisabetta Costantini torna a parlarne a Tutta salute su Rai 3

TERNI –  La professoressa Elisabetta Costantini, direttore della Clinica Urologica ad indirizzo andrologico e uroginecologico dell’Azienda ospedaliera di Terni, sarà di nuovo protagonista della puntata di lunedì 10 febbraio (ore 11) di Tutta Salute, il programma televisivo che Rai 3 dedica alla medicina, condotto da Pier Luigi Spada e Michele Mirabella.
La puntata torna ad affrontare il tema  delle infezioni urinarie maschili e femminili, un problema molto frequente nella popolazione e, quindi, argomento di estrema attualità.  Basta considerare che in Italia si contano oltre 9 milioni di episodi di cistite l’annodati peraltro sottostimati perché molte donne spesso si curano da sole e non si rivolgono al medico.
 
Costantini, esperta in questo settore a livello nazionale e internazionale, cercherà di focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti di fondamentale importanza: perché sono così frequenti le infezioni e come evitare l’uso scorretto degli antibiotici che sta portando sempre più alla multiresistenza batterica?
 
Oggi la ricerca scientifica, e questo è il mio ruolo come universitaria – spiega la professoressa  Costantini – è indirizzata a capire come stanno cambiando i batteri nella comunità e come possiamo combattere il problema dei cosiddetti superbatteri e dell’antibiotico-resistenza. Sicuramente dobbiamo capire che le infezioni urinarie sono legate ad un cambiamento del microbiota intestinale e vaginale e che questo va controllato con metodi diversi da quelli che una volta credevamo essere l’unica arma, cioè l’antibioticoOggi sappiamo che l’antibiotico è solo l’ultima soluzione, prima dobbiamo tentare di modificare gli stili di vita, personalizzare la dieta, evitare i trattamenti incongrui”. Di questo ed altro si parlerà nella puntata, dando poi la parola ai pazienti da sempre protagonisti di questo programma televisivo.

Articoli correlati

Commenti

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com