FOLIGNO – L’Italia sta cambiando volto: oggi quasi un cittadino su quattro ha più di 65 anni e le persone sopra gli 80 sono ormai più numerose dei bambini sotto i 10. È una conquista straordinaria, resa possibile dai progressi della medicina e dalle migliori condizioni di vita, ma porta con sé nuove sfide. Fragilità, dolore cronico e cadute rischiano di trasformare gli anni extra guadagnati in anni difficili, con un impatto crescente sulle famiglie e sul sistema sanitario.
La vera sfida, oggi, non è solo vivere più a lungo, ma vivere meglio.
Per questo l’Ordine Regionale dei Fisioterapisti dell’Umbria, con il patrocinio di Comune di Foligno, Dipartimento di Medicina e Chirurgia -Università di Perugia, Università della Terza Età Foligno, Federfarma Umbria, Federsanità ANCI, AIFI e Exercise is Medicine Italy, promuove la Giornata Mondiale della Fisioterapia 2025 sul tema:
“Invecchiamento attivo: prevenire fragilità e cadute con la fisioterapia e l’esercizio fisico”.
Sabato 20 settembre 2025, dalle 9:00 alle 13:00, presso il Centro Studi Città di Foligno – Università della Terza Età (via Oberdan 123), i cittadini potranno partecipare gratuitamente a un evento interattivo, pensato soprattutto per la terza età, ma aperto a tutta la comunità.
Il programma prevede un percorso a stazioni con oltre 30 professionisti sanitari, tra fisioterapisti e medici, postazioni divulgative su artrosi, mal di schiena e prevenzione delle cadute; postazioni cliniche per valutazioni funzionali individuali; punti informativi sul ruolo del fisioterapista e sull’importanza del sistema muscolo-scheletrico come “motore della salute e della longevità”.
Ai partecipanti verranno consegnati opuscoli con indicazioni pratiche, da portare a casa e applicare nella vita di tutti i giorni.
La partecipazione è gratuita, con un massimo di 100 posti disponibili. Le valutazioni cliniche sono riservate ai primi 48 iscritti che ne fanno richiesta.