PERUGIA – “Jazz sotto le stelle” dal 6 al 16 luglio con opere in mostra di Danilo Fiorucci al ristorante Deco a Perugia. Inaugurazione della mostra: mercoledì 6 luglio, ore 18.30. Presentazione di Antonella Pesola. La mostra è costituita da una serie di lavori dei cicli Atlante disperso, Spazio Assente e Progetto Cosmico e sarà visitabile fino all’11 settembre, negli spazi esterni e interni del ristorante.
La consueta rassegna Jazz sotto le stelle, organizzata dal Ristorante Deco di Perugia, permetterà di offrire al pubblico oltre piacevoli serate musicali, l’esposizione di opere di arte visiva. Il primo artista di quest’anno è Danilo Fiorucci che presenterà una serie di lavori dei cicli Atlante disperso, Spazio Assente e Progetto Cosmico.
Nel giardino della Villa liberty del ristorante ci saranno le sculture Altrove, Inverso e Mambor.
All’interno 20 lavori su carta del progetto Atlante disperso dove la raffigurazione è in rapporto dialettico tra percezione e memoria, una ricerca che si manifesta con la pittura, sondata nelle sue molteplici possibilità, creando un campionario vorticoso, come se ci trovassimo di fronte a un unico quadro, attraversato da una metamorfosi perenne e inarrestabile, parallela a quella del giorno nella notte, dell’aurora nell’alba e del crepuscolo nell’oscurità.
Sono presenti inoltre dipinti della serie Progetto cosmico, una narrazione sui temi della forma, del linguaggio e del rapporto spaziale tra le opere e il contesto. La materia si disgrega, al centro in un passaggio che muove dalla totalità uniforme dell’insieme, all’individuale, alle forme diverse che, dal caos inziale, si sono generate come semi di vita all’origine del mondo. Tutte le opere fino alla scultura Lo spazio assente, partecipano delle medesime istanze estetiche, intrecciando un dialogo sui temi cari all’artista, in armonia e nel rispetto del luogo e dei suoi spazi aperto al pubblico.
Danilo Fiorucci
E’ nato a Perugia dove vive e lavora. Si diploma presso l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia nel 1989 con i docenti Nuvolo, Antonio Gatto, Bruno Corà ed Aldo Iori. Nel 1989 fonda l’Associazione Arti visive Trebisonda insieme a Moreno Barboni, Lucilla Ragni e Robert Lang. Partecipa come curatore al workshop La seduzione del Caos tenutosi in Bosnia e che porterà ad una mostra, in occasione della Biennale dei giovani Artisti del Mediterraneo, a Sarajevo. Intraprende una intensa attività espositiva ed organizzativa con mostre e scambi in Italia, Germania, Stati Uniti, Israele tra cui: Premio del Golfo 2006 Biennale Europea Arti Visive Camec La Spezia; XV Quadriennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni Roma; Stemperando Biennale di pittura su carta, Biblioteca Nazionale di Roma. Padiglione Italia Biennale di Venezia, Sala Nervi, Torino. Collabora attualmente alla realizzazione di numerose esposizioni curate dall’Associazione Trebisonda a Perugia presso l’omonimo centro per l’arte contemporanea.
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