PERUGIA – La vedremo in un giorno significativo, l’8 dicembre (e fino al giorno 10), la riproduzione dello Sposalizio della Vergine di Pietro Vannucci della Bottega Tifernate.
COSA VEDREMO
Iniziamo col dire che la tecnica utilizzata per la riproduzione è quella della pictografia brevettata proprio dalla Bottega Tifernate che permette di eseguire riproduzioni di celebri opere aventi le stesse qualità di un dipinto. Anni di studio e di ricerca nel settore della pittura e del restauro hanno permesso di ricostruire esattamente i metodi e le ricette di lavorazione con i quali i pittori rinascimentali procedevano per la realizzazione delle loro preziose opere. All’interno di questa Cappella, uno scrigno inviolabile, le cui chiavi si conservano presso le principali autorità cittadine, custodisce l’Anello appartenuto secondo la tradizione alla Vergine Maria e visibile solamente due volte l’anno.
Per comprendere la perizia e la professionalità e fama della Bottega Tifernate vi proponiamo questa fotografia.
Testimonia la committenza arrivata dagli Stati Uniti del cardinale Williem Joseph Levada e Angela Alioto, vicesindaco di San Francisco, in California, che hanno commissionato la riproduzione dei dipinti della Porziuncola. Per la realizzazione, la Bottega Tifernate ha impiegato un team di 14 persone in 24 mesi che hanno lavorato fianco a fianco con gli architetti e i costruttori; la pittura si è svolta quasi per intero di fronte alla cappella in Santa Maria degli Angeli. Papa Benedetto XVI, ha insignito alla “Porziuncola Nuova” l’Indulgenza Plenaria (quinto luogo al mondo) ed è così divenuta meta di pellegrinaggi da tutti gli Stati Uniti d’America.
IL SANTO ANELLO
Tornando allo Sposalizio, si deve partire dall’arrivo a Perugia dell’Anello che generò un grande fervore nella comunità civile ed ecclesiastica, ed è a Pietro Vannucci che venne chiesto di impreziosire la Cappella con un’opera che segnerà la storia dell’arte rinascimentale: si tratta, appunto, dello Sposalizio della Vergine, meravigliosa pala d’altare realizzata tra 1501 e il 1504. La tavola lasciò Perugia nel 1797 durante le requisizioni napoleoniche di cui abbiamo parlato in occasione del “Processo di Perugia a Napoleone Bonaparte” che si tiene proprio oggi ore 16 alla Sala dei Notari, e dopo un lungo viaggio per terra e per mare, giunse a Parigi, per poi essere destinata a Caen dove tutt’ora si trova al Musée des Beaux-Arts.
LA VISITA
In occasione di questa esposizione Isola San Lorenzo organizza una visita tematica dal titolo ‘L’Anello Celato. Storia del Santo Anello e di un capolavoro di Perugino’ proponendo nei giorni 8 e 10 dicembre, alle ore 16 e alle ore 17, visite guidate nella Cattedrale di San Lorenzo e al Museo del Capitolo, completamente riallestito nell’anno del suo centenario di vita (1923-2023), alla scoperta della storia del prezioso monile e delle bellezze artistiche che la sua presenza in città ha generato. L’avvincente racconto, in cui storia, leggenda, fede e devozione, si fondono insieme, inizierà dalla Cappella di San Giuseppe -all’interno della cattedrale di San Lorenzo – per proseguire poi nelle sale del Museo del Capitolo, affrontando diversi temi: dall’arrivo dell’anello, alla costruzione della cappella, dalle opere d’arte qui conservate, al culto e alla devozione che si è sviluppata nei secoli grazie anche alla presenza delle confraternite, fino a giungere ai giorni nostri descrivendo cosa testimonia oggi, nella società odierna, questo anello.
L’ORGANIZZAZIONE
L’iniziativa curata dall’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, in collaborazione con il Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo e Genesi srl, è realizzata nell’ambito del progetto ‘Perugino nel segno del tempo‘ e realizzata con il contributo del Comitato Promotore delle celebrazioni per il quinto centenario della morte del pittore Pietro Vannucci detto il Perugino.
************
Per informazioni e prenotazioni:
www.isolasanlorenzo.it – www.secretumbria.it
isolasanlorenzo@genesiagency.it – info@secretumbria.it
075 57 24 853 / 075 82 41 011 / 370 15 81 907.
