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La festa dell’Ascensione di Macenano dedicata a “quanti non sono più con noi”

 FERENTILLO – Torna la festa dell’Ascensione alla frazione di Macenano prevista per l’ ultimo giorno del mese di maggio, ossia Sabato 31. L’ iniziativa religiosa, ma anche sotto certi aspetti culturale, vede all’ organizzazione i Santesi scelti tra gli abitanti del luogo. Il programma prevede la tradizionale processione dalla chiesa di Sant’ Antonio abate di Macenano sul percorso montano  fino alla abbazia di San Pietro in Valle dove verrà celebrata la Santa Messa e poi, al termine, ritorno a Macenano. Il programma prosegue  con un concerto alle ore 21 “Riflessioni in musica” che quest’ anno si terrà alla Chiesa Collegiata di Santa Maria di Matterella a Ferentillo.

“Ricordare per fare rivivere nel cuore chi aspetta da noi nuovi abbracci”. “Musica in forma di memoria dedicata a quanti non sono più con noi”. Il concerto: Francesco e il Cantico, arrangiamenti per banda e Coro di Giacomo Bartoli. Partecipa la Banda “Furio Miselli” di Ferentillo; Coro Santa Maria di Ferentillo direttore Emily Riccardi; Coro i Cantori di Cannaiola direttore Mauro Presenzi; Coro San Francesco Terni direttore Maria Cristina Luchetti; Coro San Martino in Trignano direttore Diego Catanossi; Interpretazioni vocali Giuseppe Cipri; voce narrante Beatrice Leonardi; dirige Luca Panico.
“Nel 2023, dopo la grave perdita di un nostro concittadino – spiega Domenico Leonardi dell’ organizzazione – di accordo con gli altri Santesi abbiamo deciso di sospendere la festa civile e concentrarci su un momento di elevazione spirituale dedicato a tutti i ragazzi che ci hanno prematuramente lasciato. Il concerto è stato ripetuto anche lo scorso anno dove partecipò anche il tenore Fra Alessandro Brusteghi. Quest’ anno – conclude Leonardi  – insieme a Luca Panico, direttore Banda Furio Miselli, visto che ricorrono gli 800 anni dal Cantico delle Creature, abbiamo deciso di fare un concerto su questo tema”. Momenti questi di riflessione e partecipazione per  conoscere persone ma soprattutto ammirare un territorio ad alta valenza ambientale, storico-artistica, con le sue bellissime chiese ricche di opere d’ arte.
Carlo Favetti

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