SPELLO – Incastonata tra le verdi colline di Spello, sorge una delle scoperte archeologiche più affascinanti dell’Italia centrale: la Villa dei Mosaici. Rinvenuta casualmente nel 2005, la villa è oggi uno straordinario sito museale che permette ai visitatori di immergersi nella quotidianità e nel lusso della vita romana del III-IV secolo d.C.
La Villa ebbe massima vita nel periodo più splendente della città di Spello, l’antica Hispellum. Il Rescritto di Costantino probabilmente del 333-337 d.C. la annovera tra le città che si distinguevano per aspetto e bellezza. Il risultato che vediamo oggi è merito di un accurato lavoro, svolto in sinergia da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Umbria, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e Comune di Spello, ha permesso di recuperare e rendere fruibile al pubblico una delle scoperte archeologiche più prestigiose degli ultimi anni.
L’elemento distintivo della villa sono i suoi mosaici, perfettamente conservati, che ricoprono una superficie di circa 500 metri quadrati e rappresentano scene mitologiche, animali esotici, motivi geometrici e momenti di vita quotidiana.
La visita al sito è un’esperienza sorprendentemente immersiva. L’allestimento museale è moderno e ben curato: una passerella sospesa consente di osservare dall’alto le varie stanze della villa senza danneggiare i mosaici sottostanti, offrendo una prospettiva panoramica sui dettagli artistici. Ogni ambiente è dotato di pannelli esplicativi in più lingue, arricchiti da ricostruzioni digitali e video interattivi che aiutano il visitatore a comprendere la funzione degli spazi e l’iconografia dei mosaici.
Visitare la Villa dei mosaici è un vero e proprio viaggio nel tempo, in cui si scopre la figura del dominus, il ricco proprietario della villa, e il suo mondo fatto di banchetti, ozio e potere. La Sala del Triclinium, con le sue raffigurazioni di scene di caccia e motivi geometrici, restituisce con vividezza l’atmosfera dell’epoca, rendendo tangibile il legame tra arte e status sociale nella Roma imperiale.
Dal punto di vista turistico, la Villa dei Mosaici rappresenta una tappa imperdibile per chi visita l’Umbria. Facilmente raggiungibile a piedi dal centro storico di Spello, il sito è ben integrato con l’offerta culturale e gastronomica del territorio. I turisti possono abbinare la visita alla villa con un tour tra le antiche mura romane della città, una passeggiata tra vicoli fioriti e una sosta nei ristoranti locali per degustare i sapori tipici umbri. Inoltre, il museo organizza visite guidate, laboratori per bambini e attività didattiche, rendendolo adatto a ogni tipo di pubblico.
Alla fine della visita, grandi e piccini possono mettersi alla prova creando dei mosaici tutti loro, giocando con tessere colorate che vanno a comporre un animale o una forma geometrica.
La Villa dei Mosaici non è solo un luogo di conservazione, ma un’esperienza culturale coinvolgente che unisce arte, storia e tecnologia. È il simbolo di un’Umbria che sa valorizzare il proprio patrimonio millenario con cura e innovazione, offrendo ai visitatori non solo bellezza da ammirare, ma storie da vivere. Chi sceglie di visitarla, non solo osserva il passato, ma lo attraversa e ne esce arricchito, consapevole di quanto la nostra regione sia uno scrigno prezioso di storie, troppo spesso dimenticate.