TERNI – L’area archeologica di Coriglia a Castel Viscardo entra nel progetto Tiber Pallia-Immersive discoveries, finanziato con risorse dell’Area Interna Sud-Ovest Orvietano. Si tratta di un itinerario archeologico Orvietano-Amerino che coinvolge, oltre Coriglia, anche Orvieto (Crocefisso del tufo e Campo della Fiera), Montecchio (Vallone San Lorenzo) e Lugnano in Teverina (Poggio Gramignano) dando vita ad un percorso archeologico-culturale immersivo e multimediale che unisce cinque siti etrusco-romani di quattro comuni solcati dai fiumi Paglia e Tevere.
Nei giorni scorsi è stato installato il nuovo pannello interattivo che descrive e guida i visitatori nell’area archeologica di Coriglia attraverso il quale i visitatori potranno scoprire la storia e le meraviglie dei siti con un’esperienza immersiva tra passato e presente. La web app, alla quale si accede con la scansione dei QR code presenti sui pannelli, permette al visitatore una visita virtuale e in realtà aumentata con una ricostruzione degli antichi insediamenti.
Un podcast narrativo in sei episodi sviluppato insieme ai curatori scientifici dei siti culturali approfondisce poi importanti temi inerenti l’archeologia del territorio in lingua italiana, inglese, spagnola e tedesca. Per i giovani visitatori e per le scuole vi è anche un edugame con una caccia al tesoro immersiva alla ricerca di antichi reperti archeologici.